All’Ospedale Magalini di Villafranca di Verona, giovedì 9 dicembre, sono state presentate le decorazioni svolte dall’artista Silvio Irilli che hanno addobbato le pareti del reparto di Pediatria in un “bosco incantato”, con personaggi dei cartoni animati e animali (elefanti, orsetti, uccellini, cavalli, unicorni, scoiattoli e cagnolini): un ambiente incantato da fiaba per i piccoli pazienti del reparto Pediatrico.
Il Direttore del Dipartimento Materno-Infantile ULSS 9 Scaligera Dottor Mauro Cinquetti ha sottolineato come “un ospedale nuovo, strutturalmente eccellente come quello di Villafranca, che al primo piano presenta i reparti dedicati alla donna e al bambino, con queste decorazioni di Pediatria inizia un percorso di attenzione ai piccoli pazienti e alla loro accoglienza. Un percorso che abbiamo affrontato con l’associazione A.B.I.O., poi portato a compimento dal dr. Alessandro Bodini. La volontà è creare un’area pediatrica con un contesto attento alle esigenze e al vissuto dei piccoli. In un momento così critico, è un investimento in direzione del benessere dei bambini, il nostro futuro: così Villafranca si conferma punto di riferimento pediatrico per la popolazione del territorio”.
Il Direttore UOC Pediatria Ospedale di Villafranca Dottor Alessandro Bodini ha confermato i numeri in crescita: “I numeri di Pediatria, da quando abbiamo riaperto il 21 giugno scorso, stanno diventando sempre più importanti: negli ultimi due mesi e mezzo abbiamo la conferma di 2 nati al giorno in media. Per quanto riguarda i ricoveri in pediatria, finora sono stati 180. E il nostro gruppo ha visto di recente l’arrivo di 4 nuovi medici pediatri. Sono numeri che indicano il nostro impegno”.
Alla realizzazione del progetto hanno dato il loro sostegno anche la Dottoressa Daniela Marcer e la Dottoressa Barbara Solinas rispettivamente della Direzione Medica Ospedale di Villafranca, con la Coordinatrice della Pediatria del Magalini Dottoressa Claudia Dalli Cani. Il Sindaco di Villafranca Roberto Luca Dall’Oca ha evidenziato che “il Magalini prosegue così il suo percorso per tornare ad essere pienamente l’ospedale di eccellenza che tutti vogliamo che sia. Sono felicissimo per Pediatria: oltre ai servizi essenziali, curiamo così anche l’accoglienza dei piccoli pazienti. Non arretriamo di un passo; anzi, ne facciamo due in avanti”.
La Presidente di A.B.I.O. Verona Lucia Di Palma, la quale con la propria associazione che ha raccolto i fondi per il compimento dell’opera, ha affermato: “I dipinti realizzati da Silvio Irilli hanno colto in pieno lo scopo che l’artista si è posto: entrare nel reparto pediatrico dell’Ospedale di Villafranca è come entrare in un mondo sereno e fatato che allieterà, sicuramente, i momenti difficili di tantissimi bambini e delle loro famiglie”.
L’artista Silvio Irilli, da parte sua, ha delucidato in questo modo la sua opera: “Da sempre il desiderio che mi anima è far sì che i bambini possano continuare a sognare anche dentro un reparto di Pediatria. E in questa occasione è stato bello averlo realizzato in collaborazione con A.B.I.O. Verona, che ringrazio e che ha creduto subito con tanta passione al progetto. L’idea è stata fin da subito quella di creare un percorso emozionale in un bosco con tanti personaggi e con il bellissimo castello di Villafranca di Verona. Ringrazio quindi il Dottor Mauro Cinquetti, il Direttore di Pediatria dr. Alessandro Bodini, la Direzione dell’Ospedale e l’ULSS 9 Scaligera, che hanno accolto il progetto di Ospedali Dipinti con tanto entusiasmo. E mi auguro che “il bosco in pediatria” possa portare un momento di gioia nel reparto e possa essere di supporto ai medici durante l’accoglienza e la degenza dei bambini”.
Il Direttore Generale dell’Ulss 9 dottor Pietro Girardi coglie per concludere l’occasione per ringraziare A.B.I.O. Verona e l’artista Silvio Irilli per la vicinanza e sensibilità avuta attraverso la loro donazione e ricorda quanto sia sempre molto importante dedicare risorse umane qualificate e attrezzature adeguate ai servizi dedicati ai bambini tuttora presente e al futuro della nostra società.
L C
Fonti: https://www.mattinodiverona.it/