Cassa Depositi e Prestiti a sostegno della ripartenza del Triveneto.
Il sindaco Federico Sboarina ha partecipato in videoconferenza all’incontro “Cassa Depositi e Prestiti a sostegno della ripartenza del Triveneto. Risultati e prospettive a 18 mesi dall’apertura sede di Verona“.
Collegati online oltre al sindaco c’erano:
- l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Veneto Roberto Marcato,
- il sindaco di Treviso e presidente ANCI Veneto Mario Conte
- il sindaco di Vicenza Francesco Rucco
- la presidente di Viveracqua Monica Manto
- il presidente di Confindustria Veneto Enrico Carraro
- la direttrice generale di Gruppo Italiano Vini Roberta Corrà
- l’amministratore delegato di Orion Valves Luca Farini
- il vice direttore generale di CDP Paolo Calcagnini
Nell’ultimo anno, tra le più recenti operazioni finalizzate nel Triveneto da Cassa Depositi e Prestiti c’è il finanziamento alla Regione Veneto per la realizzazione di investimenti in settori strategici per lo sviluppo economico e infrastrutturale del territorio regionale.
Anche il Comune di Verona ha usufruito dei servizi di CDP rinegoziando i mutui già accesi per un risparmio di 700 mila euro nelle spese correnti del bilancio 2020.
Come ha affermato il sindaco Sboarina :
“Diciotto mesi fa l’apertura a Verona della sede di Cassa Depositi e Prestiti è stata una grande opportunità e un riconoscimento di dinamismo economico alla nostra città. In tempo di pandemia tale vicinanza diventa una necessità di tutto il territorio . Negli ultimi mesi c’è stato un confronto costante tra CDP e enti locali, per trovare le misure più adeguate a fronteggiare la crisi causata dal Covid. Va in tal senso il finanziamento di 35 milioni di euro alla Regione Veneto per opere pubbliche su tutto il territorio regionale. Come Comune, abbiamo di recente provveduto a rinegoziare alcuni mutui, un’operazione che ci porta a risparmiare 700 mila euro. Sono soldi in più nel bilancio 2020 da usare per le spese correnti. La presenza sul territorio di CDP è un segnale dell’importanza e del ruolo strategico che la nostra città riveste per lo sviluppo di tutto il Triveneto”.
G R