Ci si avventura dagli studi strategici all’assistenza sanitaria passando dall’intelligenza artificiale alla produzione industriale: per l’anno accademico 2022-23 l’offerta formativa dell’ateneo di Verona si rinnova e si amplia con sette nuovi corsi di laurea al via dal prossimo settembre.
In opposizione con l’andamento del sistema universitario nazionale, che ha registrato un generale calo delle immatricolazioni, Verona lo scorso anno ha visto crescere ulteriormente, confermando il trend positivo degli scorsi anni, il numero delle sue iscritte e iscritti, proprio a testimonianza dell’alta qualità dell’offerta formativa, dei servizi offerti e dell’attenzione verso studentesse e studenti e le loro famiglie. Le iscrizioni al nuovo anno accademico si sono aperte martedì 12 luglio, giorno nel quale la nuova offerta formativa è stata presentata, in sala Barbieri di Palazzo Giuliari, dal prorettore di ateneo Roberto Giacobazzi, Federico Schena, delegato alla Didattica, Marco Torsello, delegato Diritto allo studio, orientamento, servizi agli studenti, mobilità internazionale degli studenti, Massimiliano Badino, referente del rettore all’Orientamento, e dal rappresentante delle studentesse e degli studenti Daniele Zanca.
Sulla spinta del continuo miglioramento e dell’intenso legame con il territorio scaligero che caratterizzano l’università di Verona, l’ateneo ha dato il via alla nuova campagna di orientamento “Tra il dire il fare c’è di mezzo il sapere!” investendo nell’istituzione di sette corsi di studio ad alta specializzazione. Ecco sotto elencati quali:
– Assistenza sanitaria (con sede a Trento);
– Scienze delle professioni sanitarie tecniche assistenziali;
– Scienze nutraceutiche e della salute alimentare;
– Innovazione e sostenibilità nella produzione industriale di alimenti – il primo corso di laurea professionalizzante dell’ateneo;
– Artificial intelligence;
– Salute e sport (con sede amministrativa all’università di Modena e Reggio Emilia).
Tutti i corsi di studio proposti da Univr sono stati accreditati dal Ministero dell’università e della ricerca.
L C
Fonti: https://www.veronaoggi.it/
