Villafranca di Verona: il progetto Legalità in corto diventa “Creative”.
Il progetto quest’anno cambia le sue modalità. Il Covid-19 impone cambiamenti di modalità per non privare gli studenti di occasioni Formative ed Educative. E così, il TRADIZIONALE Progetto di Educazione alla Legalità, Sicurezza e Giustizia Sociale, ideato e coordinato dal Dott. Sante Massimo Lamonaca, Giudice Onorario Esp. presso la Corte di Appello Sez. Minorenni di Salerno con il Regista Film-maker Luca Moltisanti, che ha coinvolto per 18 anni più di 300 ISTITUTI SCOLASTICI a livello NAZIONALE, quest’anno diventa “CREATIVE” e si svilupperà nella forma del CONCORSO.
Questa è la nuova soluzione che hanno individuato gli organizzatori per non rinunciarci. Nell’anno scolastico in corso, sarebbe impossibile realizzare per ora un Cortometraggio “corale” girato in presenza, posticipandolo in primavera 2021. Dunque, ciascuno studente degli Istituti Scolastici coinvolti, dopo un breve percorso formativo, dovrà ideare e girare in autonomia un Video, affrontando i temi della Legalità, Sicurezza e della Giustizia sociale. Utilizzeranno i loro device : Smartphone o Tablet. Tutti i lavori, successivamente, saranno valutati da una Commissione esterna che premierà i migliori, decretandone la partecipazione a una fase finale : in palio dispositivi tecnologici e in ultimo una borsa di studio. Il Concorso laboratoriale : “VIDEO SMART – LIBERIDI CREARE”, quest’anno coinvolgerà molteplici ragazzi degli Istituti Scolastici della RETE CITTADINANZA E COSTITUZIONE coordinati dalla Prof.ssa Annalisa Tiberio, che si caleranno nei panni di ideatori, sceneggiatori, attori , registi, cameraman, editor, ecc., attraverso un percorso formativo in videoconferenza con gli ESPERTI del Progetto.
Il Progetto si concretizza grazie al Patrocinio del Comune di Villafranca di Verona e alla collaborazione di diverse Aziende Territoriali partner dell’iniziativa. Il Sindaco Roberto Dell’Oca, L’Assessore alla Legalità, dott.ssa Annalisa Tiberio e la Prof.ssa Falcone Fabiana Ref. del Progetto, oltre a manifestare apprezzamento, hanno evidenziato l’importanza di affrontare il tema della Legalità proprio in momenti come questi nei quali, in fatto di emergenza sanitaria, il rispetto delle regole è essenziale per la salute di tutti. Il progetto, essendo rivolto agli adolescenti mira, attraverso l’apprendimento degli elementi basilari del linguaggio espressivo e tecnologico, ad offrire strumenti efficaci per la comprensione del mondo circostante e di se stessi. L’affabulazione delle immagini, con tutto il suo percorso preparatorio, che va dalla scrittura del racconto, all’utilizzo di codici linguistico-espressivi propri del video, offre ai ragazzi, un’opportunità unica per esprimere emozioni e sensazioni, problematiche e riflessioni rintracciando al contempo, nell’atto medesimo del raccontare, principi ESPRESSIVI e LIBERATORI. Il porsi come obiettivo “fare un video” è un progetto ampio che presuppone di mettere in cantiere molteplici attività: mobilitare la propria creatività dandole forma di pagina scritta, educarsi a comprendere il “vedere” per produrre immagini filmate coerenti ed espressive, stimolarsi a “guardare” in modo critico ed analitico per dare continuità narrativa alle immagini in fase di montaggio.
Realizzare un simile progetto, rappresenta quindi la possibilità di stimolare la sensibilità e la “naturale disposizione” a ciascuno, educando al contempo ad applicarsi con costanza ed efficacia ad una attività in previsione del raggiungimento di un obiettivo finale. Il prodotto ultimo, il “VIDEO” possiede un carisma tale da motivare fortemente le fasi di lavorazione. Passare “dall’altra parte dell’immagine” conserva un sapore magico ed alchemico ma, fatto il passo, ci si ritrova con una coscienza ed una conoscenza allargata fino alla comprensione di un fenomeno tanto familiare quanto misconosciuto.
G R