Prosegue Veronetta Contemporanea Festival, un evento laddove arte, musica, spettacoli, cinema, poesia e dialoghi si incontrano per riflettere sui linguaggi della contemporaneità, in programma dal 4 al 15 giugno, negli spazi del Polo Santa Marta, via Cantarane 24.
Il festival è organizzato dall’università di Verona, insieme all’Accademia Filarmonica e al Comune di Verona, con il contributo dell’Esu e in collaborazione con Agsm-Aim.
Sabato 8 giugno si inizia alle 11 con la visita guidata alla mostra Contemporanee/Contemporanei, ospitata negli spazi di Santa Marta, a cura di Urbs Picta con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
Si proseguirà alle 18 in aula SMT06, con “Teatro e scienza”, a cura di Spazio Teatro Giovani, con Silvia Masotti e Camilla Zorzi che dialogheranno con Nicola Pasqualicchio, direttore artistico del festival, sul rapporto tra scienza e teatro e su altri drammaturghi che hanno posto la scienza al centro della loro attenzione, dal Brecht di Galileo al Frayn di Copenaghen. Alle 19, in aula SMT06, si terrà la presentazione del concerto “Il suono ritrovato” dedicato al “ritrovamento” del suono nel Novecento dopo le avanguardie con Pier Alberto Porceddu Cilione, docente di Estetica delle arti contemporanee dell’università di Verona, i musicisti Gabriele Dal Santo, Luigi Marasca, e la pittrice Martina Dalla Stella. L’incontro introdurrà il concerto delle 21.15, che andrà in scena nella corte ovest di Santa Marta, “Il suono ritrovato dopo le avanguardie”, a cura dell’Accademia Filarmonica di Verona. La prenotazione sarà obbligatoria su Eventbrite.
Domenica 9 giugno, dalle 18 alle 20, si portà partecipare ad Attraverso Veronetta, una passeggiata tra i palazzi storici lungo l’asse di via XX Settembre con partenza da piazza Santa Toscana ogni 50 minuti a cura di ArtVerona. Alle 21.15 nella galleria di via XX Settembre Valeria Raimondi ed Enrico Castellani di Babilonia Teatri rifletteranno, in collaborazione con Riciak, su suoni, immagini, luoghi e storie in Voci e immagini della città: Veronetta ci sorprende.
Lunedì 10 giugno alle 17.30, nella corte centrale di Santa Marta, si assisterà alla performance dell’artista Dario Bellini, “Mangrovie. Scultura Teatrale”. Lo spettacolo sarà una “scultura teatrale”, in cui i corpi dei performer passano dall’immobilità della statua all’interazione con lo spettatore. Alle 18.30 in aula magna del Silos di Ponente si terrà la conferenza-spettacolo promossa dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Verona Ecce Homo. Il processo a Gesù, dedicata a Claudio “Bifo” Bassi, stimatissimo chirurgo, professore universitario, cantautore e appassionato lettore di testi biblici e teologici, recentemente scomparso. L’incontro sarà coordinato dal biblista Augusto Barbi e da Carlo Pelloso, docente di Diritto romano dell’ateneo scaligero, con gli interventi di Luigi Garofalo, docente dell’università di Padova e il teologo Alberto Maggi. Il dialogo sarà intervallato da letture del narratore Marco Campedelli e dall’ascolto di registrazioni delle canzoni di Bifo.
La giornata si concluderà alle ore 21.15 nell’open air di Santa Marta, con Patrizia Valduga, tra le voci più belle della poetica italiana contemporanea, che leggerà la sua poesia Nostalgia d’indivisibile. Valduga sarà presentata da Massimo Natale, docente di Letteratura italiana in ateneo, che intervallerà il dialogo con la lettura di alcune poesie.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti (dove non altrimenti indicato). Il programma potrebbe subire variazioni in caso di maltempo, per rimanere aggiornati, consultare la pagina dedicata www.univr.it/veronettacontemporanea.
L C