La rete di trasporti con i Flixbus allarga i collegamenti fra il terminal di Viale Girolamo Cardinale (Porta Nuova) e più di 100 città: la città di Verona si ricandida una meta strategica e un nodo importante nella rete dei bus verdi.
Un evento decisivo è rappresentato dal lancio dei collegamenti fra Verona e altre città venete: a tal punto infatti è già possibile prenotare corse senza cambi verso Venezia, raggiungibile fino a sei volte al giorno, Padova, Vicenza e l’aeroporto Marco Polo, collegato fino a ben cinque volte al giorno. Quindi garantendo le nuove tratte, FlixBus punta ad agevolare gli spostamenti di chi parte dal territorio e veicolare, al tempo stesso, gli agglomerati di visitatori verso itinerari meno noti, dando vita opportunità per il turismo locale.
Oltretutto dal 9 giugno Verona sarà collegata anche con Cortina d’Ampezzo, San Vito di Cadore, Borca di Cadore, Tai di Cadore e Longarone.
Per quanto riguarda i vari collegamenti verso l’Italia e l’estero i primi collegamenti regionali si aggiungono a quelli già attivi con molte delle più grandi città italiane, come Milano (collegata fino a 12 volte al giorno), Trento (fino a sette corse al giorno) Bologna, Roma, Trieste, Torino, Firenze, Genova e Bari, città d’arte come Mantova o Lecce e mete turistiche di richiamo come Bolzano, Rimini o la Calabria ionica.
Inoltre ad incominciare dal 13 giugno da Verona partiranno collegamenti diretti verso alcune delle mete balneari più rinomate della Riviera romagnola, tra cui Cervia, Milano Marittima e Cesenatico. Chiudono il quadro le corse per l’aeroporto di Orio al Serio, raggiungibile fino a nove volte al giorno in circa un’ora e 20 minuti.
Con più di 30 città collegate in sette Paesi esteri, Verona inoltre si riconferma uno dei principali hub internazionali della rete FlixBus in Italia. Fra i centri connessi con il capoluogo, si possono citare Strasburgo, Parigi, Budapest, Lione, Monaco di Baviera, Ginevra, Francoforte, Zurigo, Lugano e Lubiana.
Nella provincia di Verona restano operative anche le fermate di Peschiera del Garda e di Gardaland, connesse, fra le altre, con Milano, Torino, Trento e Bolzano.
La rete FlixBus inoltre si consolida sull’intera Penisola.
Il consolidamento di FlixBus in Veneto rientra nell’ambito dell’estensione incentrata a livello nazionale, con una rete di collegamenti che si estende dalla Val d’Aosta alla Sicilia.
Nella pianificazione della rete, Flixbus si è focalizzato sui collegamenti con le stazioni cittadine e autostazioni e gli aeroporti. L’obiettivo è creare una grande rete di mobilità integrata in cui l’uso combinato di più mezzi collettivi si sostituisca a quello dell’auto, con benefici per l’ambiente.
In particolar modo, la possibilità di collaborazioni col trasporto pubblico locale situato presso le autostazioni e le stazioni ferroviarie cittadine consente ai visitatori di esplorare con facilità le aree attigue senza ricorrere necessariamente alla propria auto privata, in linea con l’ideale di un turismo lento e di prossimità, caratterizzato da un notevole impatto ambientale ridotto e da un approccio immersivo al viaggio.
L C
Fonti: https://www.veronaoggi.it/