Per prevenire e limitare la proliferazione della zanzara tigre, prendono il via lunedì 20 aprile 2020 i trattamenti di disinfestazione larvicida in tutte le caditoie stradali in ambito comunale, nelle caditoie delle aree verdi, dei parcheggi, di piazze e piazzali e in quelle di pertinenza di immobili comunali, per prevenire e limitare la proliferazione delle zanzare, come da indicazioni dell’Ulss 9.
Poiché anche le aree private costituiscono parte importante dei siti a rischio, è fondamentale che ciascuno si faccia parte attiva provvedendo alla rimozione di tutti i potenziali focolai larvali, cioè tutti i possibili ristagni d’acqua, e a periodici trattamenti di disinfestazione, mettendo in pratica alcune semplici norme di comportamento indicate nell’ ordinanza n. 26 del 17 aprile 2020 in vigore fino al 31/10/2020
Infatti, come ogni anno è prevista anche la distribuzione gratuita alla cittadinanza di kit antilarvali. Non appena possibile, saranno comunicate le modalità di consegna, nel rispetto delle misure per il contenimento dei contagi da Coronavirus.
Mentre per i trattamenti contro le zanzare adulte, nei parchi pubblici, saranno effettuati soltanto a chiamata.
Solo una disinfestazione congiunta permette di ridurre al massimo la proliferazione delle larve. Ecco perché il sindaco, ha firmato l’ordinanza che impegna i cittadini a
- Nei condomini e negli edifici è obbligatorio trattare le caditoie e i tombini presenti nei cortili fino a ottobre; provvedere al taglio dell’erba; evitare l’accumulo di rifiuti che potrebbero diventare focolai larvali.
- A quanti hanno responsabilità di scarpate ferroviarie, cigli stradali, corsi d’acqua, aree incolte e aree dismesse viene chiesto di mantenerle libere da sterpaglie, rifiuti o materiali che possano creare ristagni.
- A Consorzi, Aziende agricole e zootecniche di curare lo stato di efficienza di tutti gli impianti idrici e di effettuare disinfestazioni periodiche.
- Ai responsabili di cantieri, impianti di gestione rifiuti e attività quali demolizione auto, giardini botanici, vivai e conduttori di orti urbani di eliminare le raccolte idriche temporanee e mantenere le aree libere da rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolte d’acqua stagnante; procedere alla disinfestazione larvicida periodica.
- A coloro che detengono pneumatici di conservarli al chiuso o di coprirli, dopo averli svuotati da eventuale acqua.
- Anche nei cimiteri va eliminato il ristagno da tutti i sottovasi, gli innaffiatoi vanno sistemati in modo da evitare raccolta d’acqua in caso di pioggia ed eventuali depositi vanno trattati con appositi prodotti.
“Per contrastare la diffusione delle zanzare è importante la collaborazione sia delle Istituzioni che dei cittadini , spiega il consigliere comunale con delega alla Tutela e al benessere degli animali Laura Bocchi, impegnata in prima linea su questo tema . Il solo intervento del Comune, infatti, non è risolutivo del problema. Ognuno di noi deve fare la propria parte se vogliamo avere meno zanzare e soprattutto evitare emergenze sanitarie. È fondamentale fare prevenzione. I veronesi si sono sempre dimostrati sensibili nell’adottare le buone pratiche di comportamento contro il proliferare delle zanzare. Piccoli accorgimenti quotidiani, come svuotare o non abbandonare materiale e contenitori dove potrebbe ristagnare l’acqua piovana, coprire bidoni e cisterne inamovibili e trattare preventivamente caditoie e tombini con specifici prodotti. Infatti, se da un lato l’esecuzione dei trattamenti negli spazi pubblici è competenza del Comune, dall’ altro è importante che la disinfestazione avvenga periodicamente anche sul suolo privato, dove deve essere evitato ogni ristagno di acqua”.
Il servizio comunale di disinfestazione è affidato alle ditte Biblion e Triveneta Multiservizi, che l’anno scorso si sono aggiudicate la gara biennale. Le due aziende hanno attivato un sistema di georefenziazione, per controllare in tempo reale le zone trattate, raccogliere dati su possibili focolai e conoscere le aree a rischio e l’efficacia delle bonifiche.
Per segnalazioni e richieste di informazioni sui trattamenti si può contattare :
Direzione Ambiente
Ufficio Tutela e Affari degli Animali
Via Pallone, 9 – Verona
tel. 045 8078794 o scriver una mail a:
animali@comune.verona.it .
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