Da sabato 25 gennaio entra in vigore, il divieto di raccolta firme e fondi se effettuata in maniera itinerante, fermando, anche con atteggiamenti che rasentano la molestia, i passanti.
L’obiettivo dell’ordinanza è tutelare i veronesi e i turisti da persone che, raccogliendo firme o fondi, sono prive dell’apposito spazio o di un banchetto ben identificabile.
Si tratta di un fenomeno presente soprattutto in occasione di grandi eventi e che si registra, in particolare, nelle vie del centro storico, nei pressi della fiera, davanti agli ingressi degli ospedali e delle case di cura, nei piazzali delle stazioni, nei mercati e alle fermate degli autobus.
L’ordinanza del sindaco vieta l’attività su tutto il territorio comunale e rimarrà in vigore fino a domenica 3 maggio 2020.
Il mancato rispetto dell’ordinanza stabilisce ,non solo, una sanzione pecuniaria amministrativa da 25 a 500 euro, con facoltà per il trasgressore di estinguere l’ illecito mediante il pagamento di 50 euro, ma anche la sanzione accessoria della confisca amministrativa del denaro frutto della violazione e di eventuali attrezzature impiegate nell’ attività.
G R
fonte: http://www.veronasera.it/attualita/divieto-raccolta-firme-fondi-verona-ordinanza-25-gennaio-2020.html