Verona città attrattiva: tanti cittadini di altri comuni la scelgono per viverci.
Nonostante il leggero calo demografico e il pesante impatto del Covid sul numero dei decessi, Verona si conferma città attrattiva.
A differenza di quanto accaduto per i grandi Comuni italiani, che nel corso del 2020 si sono spopolati per effetto della pandemia, Verona registra un trend positivo, con ben 7.500 nuovi cittadini che l’hanno scelto come nuova residenza.
Il bilancio demografico del Comune di Verona al 31 dicembre 2020 è frutto della raccolta dei dati dell’Anagrafe comunale che ogni anno vengono analizzati ed elaborati dall’Ufficio Statistica e pubblicati sul sito del Comune.
I dati sono stati illustrati oggi dal sindaco Federico Sboarina durante il punto stampa in streaming, insieme all’assessore ai Servizi demografici e Statistica Stefano Bianchini.
Come ha spiegato il sindaco :
“Dal bilancio demografico emerge chiaramente quanto il Coronavirus nel corso del 2020 abbia inciso sulla nostra comunità . I primi numeri che balzano all’occhio sono ovviamente quelli dei decessi, che a Verona come nelle altre città sono aumentati in modo importante rispetto alla media degli anni passati. Anche i matrimoni hanno un saldo negativo, mai così pochi negli ultimi decenni proprio per il divieto di celebrarli. Ci sono però anche dati positivi. Mi riferisco al saldo migratorio che rimane positivo, in controtendenza rispetto ad altre grandi città italiane, con un numero importante di cittadini che scelgono Verona per venire a vivere, trasferendosi da altri Comuni per lo più del Veneto. Ciò conferma la capacità attrattiva della nostra città, che rimane dinamica. Anche durante la pandemia, ha sempre assicurato ai cittadini tutti i servizi mantenendone alta la qualità”.
G.R.