Verona adegua le proprie infrastrutture per ospitare la cerimonia di chiusura in Arena delle Olimpiadi 2026

Verrà modificata la viabilità per tre settimane nell’area e anche in piazza Viviani per la sostituzione di una condotta fognaria.

Dal prossimo 30 settembre Agsm e V-Reti interverranno sui sottoservizi di via Pallone per il potenziamento della rete elettrica. Parallelamente è previsto anche un intervento di Acque Veronesi in piazza Viviani per la sostituzione di una condotta fognaria ammalorata.

“Una città è un organismo vivo: va fatta manutenzione – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari  – e va migliorata. Si renderanno necessarie una serie di modifiche viabilistiche per garantire il rispetto della tempistica dei cantieri, ma soprattutto per minimizzare il disagio per il trasporto pubblico e privato. L’intervento su via Pallone è indispensabile per poter garantire un’adeguata infrastruttura elettrica per la gestione della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi e di quella di apertura delle Paralimpiadi di Milano Cortina 2026. L’intervento nell’area di via Nizza, vicino al Teatro Nuovo, va a risanare una condotta fognaria ammalorata, quindi anch’esso è assolutamente necessario”.

Il dirigente della Mobilità Michele Fasoli ha spiegato che “Agsm e V-Reti interverranno sui sottoservizi nel tratto di via Pallone tra l’incrocio con Stradone San Fermo e il semaforo di via del Pontiere per tre settimane. In tale area sarà inibito il transito alle auto, mentre sarà concesso ai mezzi pubblici, ma solo nella direzione da Ponte Aleardi verso piazza Bra. Per la direzione piazza Bra cimitero, gli autobus devieranno su Stradone Maffei e via Ponte Rofiolo. Ne consegue che, per facilitare il passaggio di veicoli e bus, sarà vietata la sosta su ambo i lati di via Pallone e di via Ponte Rofiolo. Anche sull’anti-strada di via Pallone, l’area tra la via e le mura, sarà vietata la sosta. È prevista, inoltre, una seconda fase di collegamento dei sottoservizi tra via Pallone e il Ponte Aleardi, ma durerà un solo giorno”.

Il cantiere di Acque Veronesi in via Cairoli fra i numeri civici 8A e 10B, adiacenti a Piazza Viviani implica invece la chiusura al traffico della via stessa e l’adozione del doppio senso di marcia in piazza Viviani tra via Cairoli e via Nizza. Via Cristo diventa bypass per uscire verso Ponte Nuovo.

“Interverremo in piazza Viviani – ha sottolineato la consigliera di Acque Veronesi Elena Nucci – per la sostituzione di un collettore fognario in piazza Viviani. I lavori, necessari per ripristinare la miglior efficienza del servizio, avranno una durata prevista di circa 30 giorni e inizieranno il 30 settembre. L’intervento interesserà il tratto dall’incrocio di via Nizza fino a via Cairoli e prevede la posa di nuove tubazioni con diametro 800 mm in vetroresina. L’intervento risponde prontamente ad una necessità del quartiere. L’avvio del cantiere è stato concordato con l’Amministrazione comunale e la Polizia locale in un periodo in cui le attività del teatro non sono ancora iniziate e la città ha un numero minore di eventi. L’investimento complessivo per la realizzazione dell’opera è di 250.000 euro interamente a carico di Acque Veronesi”.

Il Comandante della Polizia locale Luigi Altamura ha infine invitato la cittadinanza scaligera a scegliere percorsi alternativi negli orari di punta tra le 7 e le 9, tra le ore 12.30 e le 14 e tra le 17 e le 19 onde evitare il formarsi di lunghe colonne. “Il presidio delle nostre pattuglie sarà continuo – ha concluso Altamura – soprattutto in corrispondenza dell’incrocio strategico di Ponte Aleardi e via Torbido. Acque Veronesi e V-Reti, inoltre, si sono impegnate ad intervenire in corrispondenza degli incroci nelle giornate di sabato 5,12 e 19 ottobre per evitare ulteriori disagi. Minore sarà l’impatto sui flussi di traffico del cantiere in piazza Viviani. Gli autocarri dovranno prestare la massima attenzione nello svoltare in via Cristo: sarà rimosso un pilotino, ma lo spazio rimane ugualmente esiguo”.

L C