In ottemperanza della Giornata internazionale della Salute Mentale 2023, che ricorre il 10 ottobre, riparte la campagna di sensibilizzazione sulla sofferenza mentale dell’Associazione Self Help San Giacomo. Il continua crescita, in particolar modo tra adolescenti e giovani, delle situazioni di disagio e sofferenza mentale, le condizioni di cronicità che affliggono una vasta area delle persone segnate da questa sofferenza, la solitudine nella quale si ritrovano sempre più spesso i nuclei familiari coinvolti, richiedono un cambio radicale della concezione il quale si ha di questi problemi e di come vengono affrontati con approcci professionali basati ancora prevalentemente su una visione biologica e manicomiale. Occorre perciò uscire dai tecnicismi burocratico-istituzionali per rivalorizzare la soggettività delle Persone e ritrovare il contatto con le varie radici umane e relazionali della sofferenza mentale.
L’Associazione Self Help San Giacomo propone anche due eventi a Bussolengo:
Venerdì 6 ottobre alle ore 20.30 al Centro Sociale parrocchiale in via Don Calabria si terrà la presentazione del libro “Self Help, l’Utopia dei Matti – da Invisibili a Cittadini” del dottor Paolo Vanzini promotore della Rete Self Help di Verona. Il libro narra le storie degli utenti del Servizio Psichiatrico di Verona Sud i quali nei primi anni ‘90 hanno dato vita alla Associazione Self Help San Giacomo trasformando la loro condizione di pazienti psichiatrici in quella di cittadini impegnati a promuovere la propria vita. Il racconto pone in luce i lati più struggenti, fragili ed insieme forti di un altro pezzo di umanità fatto di soggetti “invisibili e inaffidabili” al punto da essere chiamati “matti o folli o, peggio, malati mentali” ma capaci di diventare un Popolo che riemerge dai margini della società e si incammina a diventare il Popolo dell’Utopia che sogna e costruisce un mondo dove ci sia un posto per tutti.
Sabato 14 ottobre alle ore 20.30 presso il Teatro di S. Maria Maggiore in Piazza Nuova 3 spettacolo teatrale “Oceano e Polvere” sulla forza delle relazioni in modo da scrollarsi di dosso la “polvere” che si accumula sulle “isole” della psichiatria e tornare a navigare nell’”oceano” della vita. Lo spettacolo è tratto dallo stesso libro del dott. Vanzini ed è messo in scena dalla compagnia teatrale del Self Help “La Pel d’Oca” per la regia diretta da Nicoletta Vicentini. L’iniziativa si sviluppa nel contesto della Giornata per la Salute Mentale organizzata dal Distretto 4 dell’Aulss9. In conclusione della rappresentazione il pubblico potrà dialogare con gli attori condividendo pensieri ed emozioni. Questo evento, in caso di maltempo, sarà spostato a sabato 21 ottobre.
La partecipazione agli eventi è a ingresso completamente libero.
Per eventuali informazioni e contatti contattare selfhelpverona@libero.it o 3939265179.
Continua la campagna di sensibilizzazione sulla sofferenza mentale dell’Associazione Self Help San Giacomo che mercoledi 19 aprile, con il patrocinio della 2° Circoscrizione del Comune di Verona, farà tappa nella Sala Civica Polifunzionale di via Quinzano 24 con la presentazione del libro “Self Help, l’Utopia dei Matti – da Invisibili a Cittadini” del dott. Paolo Vanzini. Il continuo aumento delle persone colpite da sofferenza mentale, in particolare nelle fasce adolescenziali e giovanili, richiede un cambiamento radicale di culture e pratiche professionali ancora ancorate ad una visione manicomiale di questo problema. Occorre uscire dai tecnicismi burocratico-istituzionali per rivalorizzare la soggettività della Persona e ritrovare il contatto con le radici umane e relazionali della sofferenza mentale.
Questo è il messaggio che l’Associazione Self Help San Giacomo vuole portare con la presentazione del libro che narra le storie di quanti, nei primi anni ‘90, insieme allo psichiatra Paolo Vanzini hanno dato vita alla Associazione trasformando la loro condizione di pazienti psichiatrici in quella di cittadini volontari. Il racconto mette in luce i lati più struggenti, fragili ed insieme forti di un altro pezzo di umanità fatto di soggetti “invisibili e inaffidabili” al punto da essere chiamati “matti o folli o, peggio, malati mentali” ma capaci di diventare un Popolo che riemerge dai margini della società e si incammina a diventare il Popolo dell’Utopia, uomini e donne che hanno tanto da dire e soprattutto da donare. Nel corso della serata, condotta principalmente da Ernesto Guerriero, il dialogo con l’autore si intreccerà al dialogo con il pubblico e alle canzoni di Silvana Berti la Cantastorie del Self Help.
La partecipazione è a ingresso libero.
Info e contatti: selfhelpverona@libero.it – 3939265179
L C