Una nuova apparecchiatura mobile registrerà i dati oggettivi di velocità, tipologia e numero di veicoli in transito.
Il Comune di Sona ha investito nell’acquisto di un dispositivo mobile con tecnologia radar che permette di rilevare il traffico sulle strade comunali allo scopo di intervenire per rendere più vivibili gli abitati del capoluogo e delle frazioni.
I sensori dell’apparecchiatura intercettano i dati oggettivi relativi a velocità e numero di veicoli su due corsie, una per senso di marcia. Ha la capacità di archiviare più di 100 milioni di veicoli, registrandoli uno ad uno. Poi li rende accessibili da locale e da remoto.
Il sensore rileva il carico di attraversamento di una strada e il software rielabora i dati in real time con andamento del flusso veicolare medio, a livello giornaliero e settimanale. Ogni misurazione comprende corsia, velocità, istante di rilevamento, headway e lunghezza del veicolo con un’accuratezza pari al 98%.
Tutti i dati vengono confrontati su base oraria, giornaliera e sulla media dell’ultima settimana. Inoltre è possibile effettuare ricerche storiche su una o più corsie a seconda dello schema di classificazione veicolare e del periodo scelto.
L’urbanistica degli ultimi quarant’anni non ha certo investito sulle tangenziali per spostare il traffico veicolare all’esterno dei centri abitati.
L’Amministrazione Mazzi sta portando avanti una serie di azioni concrete per rendere più vivibili i centri storici e residenziali, favorendo passeggiate e socialità.
Coma spiega il Sindaco di Sona, Gianluigi Mazzi:
«Dall’introduzione dei sensi unici alla segnaletica territoriale ed extraterritoriale, tutti gli interventi realizzati per rallentare ed alleggerire il traffico, non sono stati sufficienti. Credo sia arrivato il momento di aiutare i cittadini ad uscire da una visione personalistica e miope. Visione limitata al numero o alla velocità delle auto che passano davanti alla propria porta di casa. Con l’acquisto di questa apparecchiatura mapperemo il traffico veicolare di molte vie cittadine con lo scopo di ottenere un’oggettiva visione territoriale. Poi agiremo di conseguenza con eventuali interventi strutturali e viabilistici come nuovi sensi unici, zone a traffico limitato e percorsi alternativi».
In accordo con la Polizia locale, il dispositivo non sanziona e non fotografa ma raccoglie dati.
«Siamo partiti da alcune vie significative, prima Via Beccarie a Lugagnano ora via del Sole in Sona Capoluogo e continueremo per tutto l’anno. Valutando molte altre strade, anche sulla base di segnalazioni pervenute dai cittadini. Ogni rilevamento avrà durata settimanale e potrà essere ripetuto nel caso di rilevazioni eseguite in periodi di restrizioni particolari causate dal Covid» conclude il Sindaco Mazzi.
Altre vie che in seguito potrebbero essere interessate dal rilevamento:
- via Da Vinci
- via Monte Paul
- Piazza della Vittoria
- Via Ciro de Vita
- via Cavecchie
- tante altre ancora…
L’investimento per l’apparecchiatura è stato pari a 4.440,80 euro.
G.R.