Una luce per Patrick Zaki: iniziativa promossa da Amnesty International.

Una luce per Patrick Zaki: iniziativa promossa da Amnesty International.

La detenzione di Patrick Zaki in Egitto è iniziata il 7 febbraio 2020 con l’arresto eseguito all’aeroporto del Cairo dalle autorità egiziane.
 Zaki, iscritto al Master di Studi di genere dell’Università Alma Mater di Bologna, è stato arrestato con l’accusa di minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento a manifestazione illegale, sovversione, diffusione di notizie false e propaganda per il terrorismo. 

“Amnesty International è veramente allarmata per le condizioni fisiche e mentali di Patrick Zaki che sembrano in via di deterioramento“. Così all’ANSA il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury, ha commentato le lettere dello studente arrivate il 12 dicembre alla famiglia. “Che queste parole dolorose di Patrick giungano al Governo italiano che faccia veramente qualcosa di più, di meglio e di veloce di quanto ha fatto finora, per assicurare che Patrick possa tornare presto in libertà“.

Dalla sua cella nel carcere di Tora giungono questa volta parole ancora più afflitte e preoccupanti da Patrick. L’ultima conferma di 45 giorni di detenzione evidentemente ha colpito moltissimo e ha provato davvero molto Patrick, che ha bisogno di sentire intorno a sé un affetto, un amore, una solidarietà infiniti e però ha anche bisogno di decisioni che riguardino la sua più che possibile, imminente, scarcerazione,” ha concluso Riccardo Noury.

G.R.

fonte:https://www.amnesty.it/appelli/liberta-per-patrick/