E quindi mancano pochi giorni al 25 dicembre, il santo Natale si avvicina, e anche a Verona è arrivato il momento di pensare a come organizzare le festività, tra pranzi, cenoni e visite ai parenti. Come muoversi? Come da consuetudine tra il tradizionale cenone o pranzo del 25 dicembre, il brindisi assieme alle zie e lo scambio dei regali, saranno diverse le occasioni per incontrare molte persone. E per tal motivo da parte degli esperti sono già arrivate le raccomandazioni per limitare la diffusione del Coronavirus. E per l’appunto la prima regola è quella di evitare contatti diretti con chi non si è vaccinato. Ecco elencate alcune raccomandazioni e alcuni consigli utili per vivere il Natale in serenità e sicurezza.
Chiunque si faccia un tampone, rapido o molecolare, deve in ogni caso stare molto attento. Infatti per avere la totale sicurezza sul risultato del test la persona dovrà restare in isolamento dal momento in cui effettua il tampone fino al giorno stesso dell’evento. Se questo non fosse possibile, secondo il parere degli scienziati, si può pensare ad un test rapido prima di arrivare sul posto dell’evento.
Maggiore attenzione anche se bisogna recarsi in un luogo affollato, anche nel caso in cui si tratti di una casa privata. Per questo motivo gli esperti raccomandano assolutamente l’uso dei dispositivi di protezione. È importantissimo indossare la mascherina in modo particolare se in presenza di persone fragili, anche se vaccinate.
Uno dei suggerimenti che ci accompagna dall’inizio della pandemia Covid-19 è quello di evitare contatti diretti, baci, abbracci e strette di mano, non solo tra parenti non conviventi. Essendo una situazione epidemiologica ancora grave, è importante mantenere il distanziamento fra le persone, lavarsi spesso le mani e usare spesso il disinfettante. Visto poi l’elevato numero dei contagi fra i ragazzi più piccoli, a maggior ragione viene consigliato di evitare i contatti con le persone più fragili.
Si raccomanda anche di evitare il buffet, perché in quel caso è quasi impossibile evitare una situazione di assembramento. Importante anche fare una scrematura sul numero degli invitati, mantenendo così un numero basso di partecipanti agli eventi. Altro suggerimento è di evitare la presenza di più di dieci persone in un’unica tavolata. Pure in questo caso bisogna ricordarsi sempre della necessità del distanziamento tra i commensali, perciò evitando di essere uno vicino all’altro.
Come ultima raccomandazione è relativa alla cura dell’ambiente all’interno del quale ci si ritrova. Per gli esperti, casa privata o meno, è fondamentale fare il ricambio dell’aria e per questo motivo suggeriscono di areare la stanza almeno ogni mezz’ora.
L C
Fonti: https://www.veronaoggi.it/