Sono stati rintracciati due nuovi casi positivi al vaiolo delle scimmie nella penisola italiana, e uno fra i due è stato diagnosticato a Verona. Entrambi i pazienti sono tuttora in isolamento presso il loro domicilio, sotto costante osservazione, e le loro condizioni vengono definite “stabili e non preoccupanti”.
Il primo paziente in assoluto è stato diagnosticato positivo dal San Raffaele di Milano con il supporto dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Sacco, il secondo dall’ospedale di Verona. Entrambi i casi sono riconducibili direttamente a cluster internazionali. Nel frattempo, il ministero della Salute “per contrastare il contagio” starebbe valutando la possibilità di vaccinare i contatti a più alto rischio, a partire dai primi interlocutori, cioè gli operatori sanitari.
L C
Fonti: https://www.veronaoggi.it/