Tablet per i ragazzi dei centri diurni in situazione di temporanea difficoltà .
In arrivo 50 nuovi tablet per i ragazzi dei centri diurni. Realtà educative dove bambini e adolescenti in situazione di temporanea difficoltà sono seguiti da educatori professionali. Banco Bpm sostiene il Comune con una donazione di 30 mila euro, finalizzata all’acquisto di strumentazione informatica. Tali dispositivi saranno a disposizione di tanti giovani veronesi, in comodato d’uso gratuito.
Con la didattica a distanza o l’isolamento hanno la necessità di un supporto informatico per rimanere in contatto non solo con la scuola ma anche con gli educatori che li seguono regolarmente.
In diretta streaming, il sindaco Federico Sboarina, l’assessore ai Servizi sociali Maria Daniela Maellare e Cecilia Bavera della direzione territoriale Verona e Nord Est del Banco Bpm hanno annunciato l’arrivo di questo prezioso regalo di Natale per tanti ragazzi.
Come ha spiegato il sindaco:
“Tantissime famiglie si trovano in difficoltà e non hanno i mezzi economici per dotare i figli della tecnologia necessaria. Sono orgoglioso che, in una logica di squadra, anche le altre Istituzioni radicate sul territorio dimostrino grande sensibilità e attenzione ai bisogni dei cittadini. Portiamo avanti insieme il principio che nella nostra città nessuno deve rimanere indietro, a maggior ragione se si tratta di minori. Dopo i buoni per l’acquisto dei libri, ora grazie a Banco Bpm riusciamo anche a portare i tablet in tante case. Strumentazione che, se prima sembrava accessoria, oggi è fondamentale vista la didattica a distanza e la sospensione di tutte le attività extra”.
G R