Siglato il nuovo patto di sussidiarietà tra associazione ANAS e Comune.
Pettorina gialla e cappellino blu. In città sono pronti ad entrare in attività 30 nuovi volontari dell’Associazione nazionale di azione sociale, una sorta di ‘custodi’ del territorio, soprattutto di Verona Sud.
Questa mattina, in sala Arazzi, il portavoce regionale dell’associazione ANAS, Francesco Bitto e l’assessore alla Sicurezza Marco Padovani hanno siglato il nuovo patto di sussidiarietà. L’associazione si mette così a disposizione del territorio e della città di Verona, che dal 2012 ospita la sede associativa centrale del Veneto.
In città sono pronti ad entrare in attività 30 nuovi volontari dell’Associazione nazionale di azione sociale. Con pettorina gialla e cappellino blu, faranno da ‘custodi’ del territorio, soprattutto di Verona Sud. La loro presenza, infatti, permetterà di aumentare nei veronesi la percezione di sicurezza.
Il loro obiettivo è quello di:
- suggerire a cittadini e turisti il rispetto delle misure anticontagio
- controllare che vengano rispettati l’ambiente e il verde
- svolgere attività di protezione civile
- assistenza nei parchi
- assistenza lungo le piste ciclabili
- segnalazione di eventuali anomalie alla Polizia locale
- segnalare casi di degrado e abbandono irregolare di rifiuti
Il rappresentante regionale di ANAS, Francesco Bitto ha così commentato:
“In questi ultimi anni ci siamo dedicati ad azioni di Protezione civile così come ci siamo messi a disposizione per l’emergenza sanitaria, portando a casa il cibo agli anziani o accompagnando soggetti fragili a fare il vaccino. Ora siamo felici di iniziare questa nuova collaborazione, mettendoci al servizio della città. In accordo con l’Amministrazione opereremo in città anche durante eventi pubblici. Ringazio tutti i volontari ed in special modo al volontario Salvatore Petitto che si è prodigato per questo risultato”.
L’assessore alla Sicurezza Marco Padovani ha aggiunto:
“Cittadini che si mettono a disposizione di altri cittadini . Una bella collaborazione a supporto e presidio del territorio. I volontari gireranno in diverse zone della città, muniti di tesserino di riconoscimento, per dare un aiuto ai veronesi e ai turisti, con un occhio particolare alle esigenze di anziani e diversamente abili. Una mano amica, pronta ad intervenire in caso di bisogno o a segnalare eventuali situazioni anomale alla nostra Polizia locale”.
Presenti Maurizio Borgo referente della sede Zonale che ha firmato il patto accompagnato dai volonari della sezione Verona Sud.
G.R.