Si è tenuta in  live streaming la cerimonia della “Giornata Mondiale della Poesia”

Si è tenuta in  live streaming la cerimonia della “Giornata Mondiale della Poesia”

Sabato 31 ottobre si è tenuta  la cerimonia della “Giornata Mondiale della Poesia”, trasmessa in live streaming direttamente dalla Biblioteca Capitolare. Oltre alla premiazione del concorso nazionale di poesia “I corpi e i luoghi”, l’incontro ha visto  momenti di riflessione con relatori e poeti da tutta Italia e da diversi Paesi del Mondo, oltre ad uno spazio dedicato allo spettacolo con i ballerini della Fondazione Arena di Verona. Tutto si  è svolto in streaming con una conduzione magistrale di Simonetta Chesini ed Alfonso De Filippis.. Il titolo dell’ Edizione: «I corpi e i luoghi sono una forma di resistenza al mondo globale. “Andare in giro, guardare e scrivere dei luoghi che vediamo è un bell’esercizio contro la miseria spirituale dilagante. Bisogna tenere vive le nostre facoltà percettive. Ci vuole un’attenzione ai dettagli più che alle astrazioni opinionistiche. Questo esercizio ci rende meno apatici, più resistenti alla vertiginosa evanescenza del mondo dominato dall’attualità” afferma Franco Arminio, riflettendo sul tema che ha ispirato il concorso di quest’anno e la Giornata Mondiale della Poesia. Il poeta e paesologo è stato  anche Presidente della Giuria assieme a Michele Francesco Afferrante (giornalista e autore radiotelevisivo), Ottavio Rossani (giornalista, poeta e curatore del Blog di poesia del Corriere della Sera), Enza Silvestrini (scrittrice), Arnaldo Soldani dell’Università di Verona,  Anna Lisa Tiberio (rappresentante della Rete Costituzione e Cittadinanza) oltre a Letizia Nassuato e Vincenzo de Martino responsabili comunicazione di Vodafone Italia. Le sezioni del concorso sulla piattaforma instagram sono tre: Poesia con immagine, Videopoesia e Polaroid oltre ad una sezione dedicata ai giovani e alle scuole. Collegati da tutta Italia i vincitori del Concorso nazionale di poesia, a cui hanno partecipato anche molti giovani e studenti. Valore aggiunto dell’iniziativa è stato  infatti il Coinvolgimento della scuola e dell’Università, per promuovere tra i ragazzi il linguaggio poetico come strumento che aiuta a trovare forza e serenità. Durante la diretta importanti   la performance poetica del poeta Franco Arminio, l’omaggio a Federico Fellini a cura di Milo Manara, la consegna del Premio Catullo a Luigi Bonaffini (Brooklyn University, New York) e a Marcia Theophilo (Brasile), un omaggio alla poesia del Quebec (Canada) con i poeti Louise Dupré e Jean-Marc Desgent e l’organizzatore del Festival di Trois-Rivières, Gaston Bellemare, e al poeta libanese Salah Stétié con la partecipazione del professore Giovanni Dotoli dell’ Universitàdi Bari. Tra gli ospiti anche la poetessa giapponese Shizue Ogawa e Paolo Lagazzi saggista e scrittore. Presente in streaming videocollegamento, il segretario generale dell’Accademia nazionale della Poesia Laura Troisi.Per il mondo scuola il Concorso è stato promosso dalla Rete Di Cittadinanza e Costituzione con il coordinamento della dottoressa Anna Lisa Tiberio e del Professor Giuseppe Venturini. Due le scuole veronesi premiate: gli Istituti Einaudi di Verona diretto da  Carla Vertuani  e Minghetti di Legnago diretto da  Luisa Zanettin. I docenti che hanno elaborato un curricolo innovativo formativo sulla poesia sono stati la professoressa  Zerman e Rossi. La dottoressa Anna Lisa Tiberio in veste anche di  appartenente della giuria  ha voluto esprimere con un messaggio   grandi complimenti alle scuole partecipanti ed ha affermato” Ogni testo  poetico attraverso un gioco di rime baciate, incrociate, alternate, aforismi, metafore, anafore personificazioni e parole onomatopeiche rievocava ricordi, speranze, sogni e momenti di vita vissuta o solamente raccontata. E così emergeva con forza il mondo interiore ed emozionale dei giovani autori in qualche caso pessimista , incerto, alla ricerca di un’identità in cui ci sono i sogni, le speranze, le delusioni ma c’è la consapevolezza che sognare si può, che la sofferenza  ti aiuta  a diventare più forte nell’anima. C’è  chi sogna un mondo dove regni la pace, la fratellanza, la solidarietà ma c’è anche chi si sente impotente e richiede aiuto. E così chi scattando  una foto capisce che la persona  è speciale, c’è chi rimpiange  di aver buttato troppo tempo sprecato nel cestino del suo cuore e chi si rende conto che ci sarà ancora il momento in cui potrà accarezzare valori come l’amore, la pace e che per non disperderli li terrà gelosamente custoditi.  C’è chi vuole lasciare una traccia  nel mondo, chi fa tesoro delle emozioni, chi non dimentica sguardi di bimbi che guardando lo stesso cielo, anche se parlano lingue diverse si capiscono. C’è chi per le proprie azioni si trova  a vivere in una casa circondariale e sogna la libertà e di viaggiare in tutto il Mondo per portare l’uguaglianza, l’amore i veri valori. E così la poesia diventa  il modo più semplice per comunicare la Vita. Bravi ragazzi perché avete dimostrato che in questa  civiltà  dell’immagine dove prevalgono stimoli visivi che inducono i giovani ad utilizzare la poesia  in modo riduttivo, quasi si trattasse di uno strumento del passato scrivere è possibile, raccontare attimi di vita è importante per camminare verso il futuro con ottimismo”. Il plauso anche dal prof. Giuseppe Venturini che  è stato il collegamento tra scuole ed Accademia Mondiale della Poesia e ringrazia  Laura Troisi per la fattiva collaborazione . Molto contento il Dirigente dell’Ufficio scolastico di Verona Albino Barresi per la grande opportunità formativa  e la nobiltà dei valori proposti alle scuole del territorio.

G R