Sgomberati gli immobili abusivi vicini al Bastione di San Francesco a Verona

Giovedì 21 aprile negli interni degli immobili abusivi costruiti a ridosso delle mura del Bastione di San Francesco, sono stati fermati tre pakistani, due perfettamente in regola e uno senza documenti validi. Gli uomini si erano insediati in una delle casette abbandonate a dormitorio con tanto di posti letto in condizioni igienico sanitarie molto precarie.
Se da un lato proseguono gli interventi di bonifica e pulizia dell’area fortificata, dall’altro continuano i tentativi di occupazione degli immobili non ancora demoliti. Nell’area Unesco della fortificazione, il Comune di Verona ha demolito poco fa 6 immobili, ne restano altri due per i quali è in fase di ultimazione l’iter per l’abbattimento.
Rimane una porzione di fabbricato, sul fronte strada, in zona demaniale, dove l’Amministrazione comunale veronese non può intervenire. Struttura nella quale si erano rifugiati i tre uomini segnalati direttamente all’autorità giudiziaria per invasione di edificio.
Immediatamente dopo lo sgombero tutte le aperture di accesso all’immobile sono state murate e chiuse con rete elettrosaldata, allo scopo di evitare future invasioni. È scattata la fotosegnalazione per lo straniero privo di regolare documentazione.
“Non solo case abusive, ma anche sporcizia, cumuli di rifiuti, abbandono e insicurezza – afferma l’assessore alla Sicurezza Marco Padovani -. È una lotta giornaliera che dobbiamo combattere con la Polizia locale perché, nonostante la pulizia fatta, proseguono i tentativi di occupazione degli immobili non ancora demoliti. Una situazione che speriamo di risolvere presto definitivamente”.

L C

Fonti: https://www.mattinodiverona.it/