Verona Sociale

Servizi educativi e scolastici con nuovi regolamenti anche a Verona

Un cambio epocale, frutto di un’importante percorso di confronto e di dialogo fra Consiglieri comunali, Circoscrizioni, Sindacati e Rappresentanti dei genitori.

Un progetto che ha riscontrato un grande successo, registrando ieri sera il consenso unanime da parte del Consiglio comunale, che ha approvato il nuovo Regolamento. Un testo unico strutturato sulle attuali esigenze dei bambini e delle loro famiglie, che raccoglie tre storici regolamenti del Comune di Verona, il più vecchio del 1984.

Per la prima volta è possibile iscrivere fuori termine, nelle date annualmente individuate, anche i bambini e le bambine nati dal 1° giugno al 31 agosto dell’anno in cui si presenta la domanda.

Da tre regolamenti ad uno, per perfezionare i servizi e soprattutto essere più vicini alle necessità dei piccoli e delle loro famiglie. Un lavoro complesso che ha richieste diversi mesi di consultazioni e confronti per mettere a terra un testo che fosse non solo effettivamente funzionale ma condiviso da tutte le parti interessate. E’ nato cosi il nuovo regolamento dei Servizi educativi e scolastici ZeroSei, che da giovedì 18 luglio nella serata è ufficialmente entrato in vigore.

Fra le principali novità introdotte, la possibilità di iscrivere fuori termine agli asili nido comunali e convenzionati, nell’anno della nascita, anche i nati nei mesi di giugno, luglio e agosto, che potranno essere inseriti dopo il compimento del terzo mese e con ambientamento entro il 30 gennaio.

“E’ stato portato avanti un percorso partecipato importante – sottolinea l’assessora alle Politiche educative e scolastiche Elisa La Paglia – dove sono stati ascoltati tutti i soggetti interessati. Lo dimostra il consenso unanime ottenuto ieri sera in Consiglio comunale per l’approvazione del Regolamento, risultato frutto di confronto con tutte le parti politiche. Si è così raggiunto un testo che introduce efficaci soluzioni migliorative, sia per le necessità educative dei bambini che per i bisogni di conciliazione dei genitori. Non tutte le osservazioni presentate sono state inserite in prima battuta nel Regolamento, ma vi è la volontà di accoglierle attraverso successivi provvedimenti, tra i quali il riconoscimento di un ampliamento degli orari dei servizi, su cui stiamo lavorando. E’ stato un lavoro complesso volto ad individuare le aree critiche, per andare incontro alle esigenze delle famiglie di oggi. Processiamo quasi 2500 domande di iscrizione, per questo è importante semplificare i punti che erano fonte di molti errori nella compilazione da parte delle famiglie”.

Il documento, che di fatto sostituisce e incorpora in un unico testo i tre vigenti regolamenti comunali – Regolamento del sistema dei servizi per la prima infanzia (asili nido),
Regolamento del sistema dei servizi per la prima infanzia (seconda parte) e Regolamento per le scuole dell’infanzia – riconosce per la prima volta diverse importanti novità per le famiglie e le bimbe e bimbi veronesi.

Principali novità

Fra queste, la priorità di iscrizione riconosciuta ai figli di donne seguite dai Centri Anti violenza e l’abbattimento delle differenze di valutazione del livello di disabilità presente nei nuclei famigliari. Inoltre, modificato il sistema di valutazione dell’età dei figli minori, con il riconoscimento di un punteggio maggiore ai bambini sotto i 3 anni e a quelli nella fascia 4/10 anni.

Sono stati normati i Poli dell’Infanzia 0/6 con il recepimento della normativa nazionale e l’inserimento di tutti i servizi innovativi introdotti dall’Amministrazione, tra cui i progetti ‘Spazio gioco’ e ‘Sezioni primavera’,

L C

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