“Scuole in Musica” premiazione concorso nazionale in modalità online.
Sono circa tremila gli studenti che, con i loro strumenti, parteciperanno alla quinta edizione del concorso nazionale ‘Scuole in Musica’, per la prima volta in modalità online. L’iniziativa torna dopo un anno di standby a causa Covid.
Il premio, rivolto a tutti gli alunni dalle primarie alle superiori, ha visto arrivare centinaia di video da ogni regione d’Italia.
Registrazioni di esecuzioni solistiche, di gruppi da camera, corali e di orchestre. Così il concorso è entrato nelle classi e nelle case di tanti giovani, stimolando la creatività e lo studio delle discipline musicali.
L’edizione 2021 è organizzata dall’associazione culturale Talent Music School con il patrocinio ed il contributo dell’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Verona, la partnership del Club per l’Unesco di Verona, il sostegno di Lions Club Verona Host, Coltro Assicurazioni e G. Zecchini Strumenti Musicali.
Ad arricchire il programma 2021, la prima edizione internazionale del III° Premio Musicale “Làszlò Spezzaferri”, aperto ai musicisti di ogni Paese, suddivisi per categorie d’età. Il riconoscimento, in memoria del primo direttore del Conservatorio di Verona, ha visto l’adesione di 360 studenti provenienti da tutta Europa e non solo.
La cerimonia di premiazione si terrà il 24 maggio in streaming. Un commissione valutatrice composta da docenti, musicisti, concertisti sta prendendo visione del materiale ricevuto e decreterà le classifiche di merito. Gli studenti iscritti riceveranno un premio in base alla propria esibizione.
Inoltre, sommando i punteggi dei partecipanti provenienti dalla stessa scuola, gli Istituti Scolastici partecipanti si contenderanno i premi Assoluti, che consistono in buoni acquisto per materiale didattico e strumenti musicali.
Per il concorso internazionale in palio una borsa di studio, un concerto offerto da Bardin, mecenate e promotore di giovani musicisti, oltre alla pubblicazione della propria performance sui canali ufficiali della manifestazione.
L’assessore alle Pari opportunità Francesca Briani ha così commentato:
“Verona ancora una volta testimonia la sua grande e indiscussa vocazione musicale . Dalla nostra città, sede di un conservatorio statale e di tante realtà culturali, prende vita questa offerta dedicata ai più giovani. L’obiettivo è valorizzarne i talenti, offrendo una concreta e prestigiosa occasione per mettersi alla prova. Ma anche diffondere il linguaggio e la cultura musicale che dovrebbero trovare maggior spazio sui banchi di scuola, ed essere così alla portata di tutti”.
G.R.