Nonostante abbia la propria sede centrale nel Comune di Verona, ANAS non lascia indietro neanche la provincia più lontana dal capoluogo. Lo scorso 3 maggio il progetto “Non troppo piccoli per parlare di alcool”, progetto che mette in guardia i giovanissimi delle scuole veronesi dei danni provocati dall’alcool, si è spinto fino ad Albaredo D’Adige. L’incontro è stato programmato nell’istituto scolastico di Albaredo dai volontari dell’Associazione Nazionale Azione Sociale sede Bonavigo-Legnago e dagli alcolisti anonimi.
L’incontro, rivolto a due classi delle medie incontrate in due momenti diversi, è iniziato con il far vedere agli studenti delle immagini con base scientifica sugli effetti negativi dell’alcool e i vari motivi per cui è sconsigliata l’assunzione, presentazione esposta da un volontario ANAS. L’esposizione è proseguita successivamente con la testimonianza di un ex alcosista che ha vissuto il problema in prima persona oltre alla testimonianza di un familiare di alcolisti che ha spiegato come viene vissuto questo problema in famiglia, e infine lasciando spazio alle domande dei ragazzi.
Il Portavoce di ANAS Francesco Bitto, ha tenuto a dichiarare “Il progetto non troppo piccoli per parlare di Alcool va avanti dal 2014 ed è proseguito nonostante il Covid. L’attività ci permette di incontrare agni anno scolastico circa 1500 ragazzi. Ringrazio i volontari di ANAS Bonavigo- Legnago per aver dato seguito anche nella bassa veronese al progetto e l’associazione alcolisti anonimi con la quale da anni collaboriamo”.
Il progetto è inserito tra quelli proposti dalla Rete Cittadinanza e Costituzione delle scuole di Verona e provincia.