Scuola e ambiente: premiate le classi che hanno partecipato ai progetti green.
L’Amministrazione, da sempre è impegnata con molti progetti per sensibilizzare i bambini sulle buone pratiche da adottare per migliorare la salute del pianeta e di chi lo abita.
Oggi se n’è avuta una prova, con la premiazione di due concorsi promossi tra gli alunni delle primarie sui temi ambientali.
Il primo, legato all’iniziativa ‘Facciamo goal con Agenda 2030’, ha visto i bambini misurare le loro azioni green dal punto di vista delle abitudini alimentari e dell’uso di mezzi sostenibili per andare a scuola. Vi hanno partecipato 22 scuole, 175 classi per un totale di oltre 3200 alunni.
Al primo posto si è posizionata la scuola Rodari, al secondo la scuola Cesari, al terzo a pari merito la scuola 6 Maggio 1848 e l’Ariosto, al quarto la scuola Maggi.
Altri mille bambini di 13 scuole primarie sono stati coinvolti nel concorso creativo ‘Siamo nati per Camminare’, promosso dall’ Associazione Genitori Antismog di Milano insieme al Comune e con il contributo di Banco BPM, con un gioco che prevedeva la realizzazione di un memory incentrato all’importanza delle relazioni di quartiere.
Le classi vincitrici sono le 3° della scuola primaria Achille Forti e la 4° B della scuola primaria Maggi.
Tutte le classi hanno ricevuto un cofanetto di libri sulle tematiche ambientali.
Le premiazioni si sono svolte all’ex Arsenale, presenti solo le insegnanti per motivi di sicurezza.
Il sindaco Federico Sboarina:
“L’Amministrazione Comunale di Verona, da tempo coinvolge le scuole primarie per promuovere la mobilità sostenibile. Rispettare la natura significa rispettare il patrimonio locale e garantire il futuro delle prossime generazioni. Il rispetto ambientale è oggi una priorità e, allo stesso tempo, una responsabilità per ognuno di noi. Ecco perché questi comportamenti virtuosi assumono un significato ancor più profondo e sono un esempio da seguire. Chi sceglie la bici, gli spostamenti a piedi o in autobus fa del bene a se stesso e aiuta l’intera comunità”.
G.R.