In Prima circoscrizione, dopo due anni di assenza, ritorna la grande festa per l’investitura di Simeon de l’Isolo, maschera storica del Carnevale Veronese. L’appuntamento, il quale si svolgerà alla presenza del Papà del Gnoco e delle varie maschere di Verona e provincia, è per lunedì 16 gennaio alle 20.30 al Teatro Camploy di Verona.
Una ricorrenza eccezionalmente importante, dato che la maschera, nata nel 1974, ha raggiunto quest’anno le 50 investiture. Per il secondo anno consecutivo sarà Stefano Turri nei panni del Simeon de l’Isolo.
Nel corso della serata si terrà anche uno spettacolo teatrale a cura della Compagnia Verbavolant, intitolato “Il dottor carnevale”.
L’evento, promosso dalla 1° circoscrizione e dal Comitato Carnevale Benefico “Simeon de l’Isolo”, è stato presentato giovedì 12 gennaio nella mattinata a Palazzo Barbieri dal presidente della Prima circoscrizione Lorenzo Dalai. Presenti anche il presidente del Comitato Carnevale Benefico “Simeon de l’Isolo” Roberto Villa e proprio Simeon de l’Isolo, impersonato da Stefano Turri.
“Un momento importante di festa per la comunità – ha evidenziato il presidente Dalai – che negli ultimi anni ha perduto tante occasioni di socialità e di vicinanza. Non si tratta solo di Carnevale e di tradizioni, ma di rianimare quelle occasioni di incontro essenziali per tenere vivo un quartiere e la voglia di stare insieme dei cittadini veronesi”.
Della figura di Simeon de l’Isolo se ne parlava già nel 1260 nello statuto della “corporasion dei radaroi”, o satari (da satar, zattera) o zattieri. Era il capo dei lavoratori fluviali, quel nome divenne un titolo come testimonia un documento del 1326 il quale a calce ne porta la firma.
L C