Tra il pomeriggio del 22 settembre e la mattina del giorno seguente la Polizia locale di Verona è accorsa per i rilievi di ben 8 sinistri stradali, con una dei guidatori coinvolti sorpresa con un tasso alcolemico pari a 3,65 g/l, quasi 8 volte lo 0,5 ammesso dalla legge.
Ebbene verso le 16.30 di mercoledì 22 settembre quando, all’altezza del Geriatrico in via Mameli, gli agenti di polizia sono stati intercettati per una Nissan Pixo coinvolta in un incidente: al volante una donna dell’età di 61 anni di Negrar totalmente ubriaca. Dai dati riscontrati dalle forze dell’ordine, sarebbe stato coinvolto persino un furgone che però non è stato visto sul luogo dell’incidente e si stanno vagliando le varie immagini per rintracciarlo. Nel frattempo la donna è stata segnalata all’autorità giudiziaria per il reato di guida in stato di ebbrezza, con ritiro immediato della patente di guida e sequestro dell’autovettura finalizzato alla confisca.
E sempre in via Mameli nella notte di mercoledì 22, c’è stato uno scontro tra un automobilista di 22 alla guida di una Seat Ibiza e un ciclista straniero di 20 anni. Entrambi sono risultati negativi all’alcoltest, ma il ciclista è stato sanzionato perché sprovvisto delle luci obbligatorie.
Invece giovedì 23 settembre mattina in via Galvani, uno scooterista di 59 anni orientato in direzione Chievo ha perso il controllo del mezzo dopo essere finito addosso a una Renault Kadjar, che si era appena immessa sulla strada in senso contrario con al volante un signore di 69 anni del luogo. Il motociclista è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale di Borgo Trento con un importante trauma agli arti inferiori.
Sempre mercoledì 22, in viale del Lavoro, uno scooterista di 20 anni in sella a un Piaggio NRG, ha investito un pedone di 70 anni, che stava attraversando la strada. Entrambi sono rimasti feriti e sono stati trasportati direttamente al pronto soccorso.
A poca distanza, in via Roveggia, una bicicletta Focus da corsa e una Skoda Octavia sono entrati in collisione. I due veicoli stavano percorrendo la strada in direzioni opposte e si sono scontrati quando l’auto, che proveniva dal centro, ha girato a sinistra per immettersi in via Francia. Qui è stato ferito il ciclista veronese di 18 anni.
Un altro ciclista di soli sette anni, è stato investito poco prima delle 19 in via dei Mille da una Ford Kuga, con al volante un uomo di 50anni residente a Verona. Apparentemente lievi le conseguenze per il bambino, che proveniva da via Bixio e, al momento dell’attraversamento, è stato urtato dall’auto. Il padre, che lo seguiva a pochi metri, lo ha immediatamente soccorso. Praticamente senza danno l’auto, a conferma della velocità ridotta che probabilmente l’automobilista stava mantenendo.
Poi in stradone Santa Lucia un signore di 52 anni a bordo di uno scooter ha perso il controllo della sua Honda ed è caduto a terra. Una pattuglia della Polizia locale, che viaggiava a pochi metri nella stessa direzione, si è prontamente accorsa per soccorrere il ferito ed effettuare i rilievi di legge.
Un’altra pattuglia è stata chiamata in corso Milano, all’intersezione con via Garibba, per i rilievi di un incidente tra una Ford Fiesta e una Mazda. Da una prima ricostruzione approssimativa sembra che la Mazda si sia immessa nella rotonda senza dare la precedenza. L’urto è stato piuttosto forte, ma nessuno dei due conducenti, una di 28 anni e l’altro di 49, ha riportato lesioni particolari. L’automobilista della Fiesta aveva un tasso alcolemico di 2,0 grammi di alcol per litro di sangue: patente ritirata e veicolo sequestrato.
In via Fenilon infine una Mercedes in transito ha investito una volpe, rimasta uccisa all’istante. La carcassa dell’animale è stata prontamente recuperata da Amia.
L C
Fonti: https://www.veronasera.it/