Finalmente con il 31 marzo 2022 ha fine l’emergenza sanitaria da Coronavirus, ma quale futuro si prospetta per le imprese del settore terziario? Abbiamo dialogato a proposito con il presidente di Confcommercio Verona Paolo Arena che ha ripercorso questi due anni di restrizioni – che hanno fortemente minato la tenuta delle Pmi, tra chiusure prolungate e ristori spesso insufficienti – per parlare dell’impegno profuso dalla Confcommercio per stare a fianco dei proprio associati aiutandoli ad esempio con gli strumenti di Confiditer per dare accesso al credito e a muoversi tra una burocrazia ancora piuttosto complessa.
L’auspicio per il presidente Arena è che “si torni il più presto possibile alla normalità e che le persone riprendano a viaggiare e quindi a spendere sul nostro territorio”. La partita non è facile, con l’aumento dei costi dell’energia e la crisi in Ucraina le difficoltà si sono spostate su un piano internazionale e per questo devono essere affrontate con ancora più decisione e consapevolezza.
L C
Fonti: https://www.mattinodiverona.it/