Mercoledì 31 gennaio alle ore 9 in aula Magna del Polo Zanotto, “Memorie attive: la Shoah e gli altri stermini nazi-fascisti dimenticati”, iniziativa volta a sensibilizzare sulla Shoah e gli stermini nazi-fascisti dimenticati. Tavola rotonda organizzata dal Liceo Fracastoro e promossa dall’università di Verona nell’ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria 2024.
Giovedì 1 febbraio alle ore 11, nella Sala Barbieri di palazzo Giuliari si terrà la conferenza stampa di presentazione del primo “Bilancio di sostenibilità” dell’università di Verona. Interverranno il prorettore dell’ateneo Diego Begalli, la coordinatrice scientifica del lavoro Silvia Cantele e il referente del magnifico rettore per la Sostenibilità Matteo Nicolini.
Poi alle ore 18, Spazio Baleno, via Re Pipino, 3/A, Verona, “Città e libertà, Le architetture della libertà”, primo appuntamento del ciclo con ospiti provenienti da Verona e non solo, per discutere e incontrare scrittori e filosofe, architette e imprenditrici, politiche e associazioni, che pensano, agiscono, trasformano lo spazio pubblico e la forma urbana. L’evento è promosso dal dipartimento di Scienze umane con il supporto di Contemporanea e la partecipazione dell’associazione Cocai.
Venerdì 2 alle ore 14, Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di Verona, Sala degli Accademici, “Giornata di studi. Storia della famiglia De’ Stefani tra archeologia, arte e politica”. L’evento sarà uno spazio di indagine e sui ruoli rivestiti e gli apporti dati dall’archeologo Stefano, il pittore Vincenzo e il ministro Alberto De’ Stefani nell’ambito della cultura, della politica e dell’economia all’interno del panorama italiano e veronese tra i secoli XIX e XX.
L’appuntamento è organizzato dalla famiglia De’ Stefani assieme agli studiosi Elena Casotto, Giovanni Corcioni e Angelica Gabrielli e con la collaborazione del dipartimento di Culture e civiltà.
Successivamente alle ore 14.30, Società letteraria di Verona, piazzetta Scalette Rubiani, 1, “Donne afgane e diritti negati. Voci, vissuti e orizzonti giuridici”, un’iniziativa interdisciplinare sulla situazione dei diritti delle donne in Afghanistan, considerata anche in relazione alle questioni migratorie, a progettualità di accoglienza legate alla libertà accademica e a un engagement pubblico sull’Afghanistan. Le referenti dell’evento sono Emanuela Gamberoni, presidente della commissione Cooperazione allo sviluppo internazionale dell’università di Verona, Michela Nosè, presidente del Comitato unico di garanzia, Stefania Pontrandolfo, docente di Antropologia culturale dell’università di Verona, Isolde Quadranti, referente Scholars at Risk Italy dell’ì università di Verona.
Infine alle ore 15, polo Santa Marta aula SMT.08, “Crowdfunding e Terzo settore a Verona: progetti, esperienze e prospettive”, evento conclusivo del progetto realizzato nell’ambito dell’accordo di collaborazione scientifica per la realizzazione e lo sviluppo di alcune attività proposte nell’ambito del progetto “Crowdfunding Lab” tra il Centro di servizio per il volontariato di Verona e i dipartimenti di Management e Scienze economiche dell’università degli studi di Verona.
Highlights
Martedì 30 gennaio alle ore 16.30, nella sede del Centro per il Riuso Creativo e per la Sostenibilità (Piazza Mura Gallieno 3, Verona) si terrà un momento di presentazione dei progetti di Servizio Civile Universale attivati nel Comune di Verona. Per l’ateneo interverranno il referente del rettore all’Orientamento e all’inclusione Massimiliano Badino e il responsabile dell’unità operativa Inclusione Vittorio Corradini.
L C