Presto un network per questo tipo di iniziative.
Amia e Legambiente insieme, nel segno della tutela dell’ambiente, del decoro e della pulizia di aree verdi della città di Verona. Nella giornata di ieri (domenica 21 febbraio) un gruppo di cittadini e soci di Legambiente hanno realizzato una mattinata di pulizie lungo le rive dell’Adige, in località Sorte, invase da rifiuti di ogni genere abbandonati in maniera irresponsabile in uno dei luoghi più belli ed incontaminati della città. I volontari di Legambiente, assistiti dall’ispettore di zona di Amia, hanno provveduto a raccogliere un divano, sedie, tapparelle, numerose casse di legno e plastica e perfino barattoli di vernice, materiale altamente pericoloso e nocivo per l’ecosistema e per la “salute” delle acque dell’Adige. La società di via Avesani, presieduta da Bruno Tacchella, ha prontamente raccolto l’invito di Legambiente, mettendo a disposizione dei volontari dell’associazione appositi sacchi, pinze, rastrelli, cesti e guanti, necessari per la raccolta ed il conferimento dei rifiuti illecitamente abbandonati. Amia ha inoltre provveduto a ritirare e conferire tutto il materiale raccolto. E’ bene ricordare che queste zone, teatro purtroppo sempre più spesso di vere proprie discariche abusive, non rientrano in luoghi di competenze contrattualmente coperti dai servizi di Amia.
“Ancora una volta Amia sposa la causa e le iniziative di associazioni che hanno a cuore la salvaguardia dell’ambiente, la tutela ed il decoro del nostro territorio – ha commentato Tacchella – Iniziative che, se da un lato sono purtroppo emblematiche di come tali atti di inciviltà ed incuria siano purtroppo sempre più frequenti ed incontrollati, dall’altro dimostrano come la sensibilità collettiva su questi temi sia notevolmente migliorata e cresciuta nel corso degli anni, grazie anche alle iniziative e alle campagne di sensibilizzazione messe in atto dalla nostra società. Intendiamo quindi promuovere ed implementare queste sinergie, creando un vero e proprio network, un canale apposito che faccia da coordinamento e raccordo tra queste realtà associative e di volontariato ed Amia”.
“Quella che si è presentata ai volontari era una vera e propria discarica abusiva con abbandono di materiali vari, anche pericolosi per l’ambiente. Sicuramente organizzeremo altre iniziative in quest’area perché il lavoro da fare è ancora molto – ha sottolineato Andrea Gentili, del direttivo di Legambiente Verona – Ringraziamo i volontari ed i semplici cittadini che sono intervenuti e soprattutto AMIA, che è sempre stata al fianco della nostra associazione in questo tipo di attività”.