Alle premiazioni del progetto “Plogging a Verona” organizzato da Amia, gli studenti veronesi portano a casa ben 4 premi con i video realizzati appositamente per il concorso. Creatività e sensibilità per la tutela ambientale della città scaligera e per lanciare un appello contro l’abbandono dei rifiuti. È stata una cerimonia partecipata e ricca di entusiasmo quella che si è tenuta nei giorni scorsi alla sede ENAIP Veneto di Verona alla presenza dei vertici di Amia, degli studenti e formatori.
Maggior motivo dell’entusiasmo la stato la consegna dei riconoscimenti ai team degli studenti i quali hanno partecipato e vinto con i loro video il concorso di Amia nell’ambito delle iniziative finalizzate a sensibilizzare i giovani alle tematiche ambientali e in particolare al corretto e dettagliato conferimento dei rifiuti. Promosso per il secondo anno, il concorso “Plogging a Verona” è indirizzato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado del Comune di Verona e ha l’importante scopo di porre all’attenzione dei ragazzi il tema dell’abbandono dei rifiuti e del rispetto dell’ambiente.
Il plogging sarebbe un’attività sportiva nata in Svezia e consiste nella raccolta dei rifiuti finché si corre o si passeggia. La particolare attività coniuga l’esercizio fisico con la pulizia di parchi, viali, marciapiedi e di tutti gli altri spazi comuni pubblici vissuti nel quotidiano dei cittadini.
Il corretto senso civico, tanto richiamato in questo periodo, si riferisce ad un insieme di atteggiamenti e comportamenti che attengono al rispetto degli altri e delle regole di vita in una comunità. Con questo concorso si vuole perciò offrire ai giovani la possibilità di dimostrare, attraverso la creazione di brevi video, che possono essere protagonisti di azioni esemplari persino per gli adulti. Infatti non è raro vedere persone di tutte le età abbandonare a terra una sigaretta, imballaggi vari o uno scontrino. Amia si occupa anche dello spazzamento e della pulizia della città ma a nulla serve l’impegno continuo degli operatori addetti se alcuni cittadini non rispettano le regole in ottemperanza al conferimento dei rifiuti.
In questa edizione 2021/22 hanno partecipato due grandi scuole di Verona, l’ENAIP VENETO SFP DI VERONA e il Liceo Carlo Montanari, con circa 200 ragazzi. Il premio alla scuola con più ragazzi partecipanti è andato all’ENAIP in quanto 120 studenti si sono suddivisi in piccoli gruppi per creare tantissimi video con l’obiettivo di lanciare un messaggio di rispetto ambientale.
Sono stati poi riconosciuti diversi altri premi ad entrambe le scuole per i singoli video:
Premio più spiritoso a 4 ragazzi della classe 1B di ENAIP Verona per il video “Verona pulita”,
Premio più espressivo a due ragazzi della classe 1C di ENAIP Verona per il video “Responsabilità”,
Premio più creativo a 5 ragazzi della classe 2B di ENAIP Verona per il video “Poison Game”,
Premio più spontaneo a 4 ragazzi della classe 2C di ENAIP Verona per il video “Il mondo dipende da noi”,
Premio più originale alla classe 2BSU del Liceo Carlo Montanari per il video “Il foglio salvato”.
“Complimenti ai ragazzi perché ciascuno col proprio passo ha dimostrato quanto i comportamenti virtuosi siano fondamentali e quanto importante sia l’interconnessione tra ambiente e salute – ha commentato il presidente di Amia Bruno Tacchella -. La tutela dell’ambiente è da sempre una delle priorità di Amia e di questa Amministrazione, ma sappiamo bene che solo con la collaborazione di tutti si possono ottenere risultati veramente importanti. È proprio attraverso iniziative come questa che vogliamo continuare a coinvolgere i giovani veronesi e a promuovere azioni di sensibilizzazione per il rispetto dell’ambiente e del mondo che ci circonda”.
“Siamo davvero fieri di quanto realizzato – continua l’amministratore delegato Enaip Veneto Giorgio Sbrissa – e del modo in cui tutti gli studenti si sono impegnati con creatività, idee originali e tanta concretezza nelle immagini e nel linguaggio presenti nei video premiati. L’educazione e la formazione dei tanti giovani (oltre 4.000) che frequentano le 18 sedi di ENAIP nel Veneto è improntata sia nei contenuti professionali ma anche e soprattutto sui valori e quello della sostenibilità e della tutela dell’ambiente è uno dei pilastri importanti. ENAIP Veneto ha fatto propri, nel suo piano strategico, gli obiettivi dell’ONU sullo sviluppo sostenibile e tra questi il numero 11 sulla Sostenibilità delle Città e delle Comunità”.
A tal punto nella sola sede di Verona sono stati ben 120 i giovani studenti che hanno partecipato al concorso “Plogging a Verona” di Amia su un totale di oltre 230 iscritti – più del 50% – che è l’indicatore di come il tema sia tra i più sentiti fra i nostri giovani.
L C
Fonti: https://www.mattinodiverona.it/