Premiate dal Comune 30 botteghe storiche della città di Verona.
Sono le botteghe storiche della città, quelle premiate dal Comune perché attive da più di 40 anni o per particolari elementi di pregio.
C’è la pasticceria artigianale, il negozio di macchine per cucire tanto usate dalle nostre nonne, ma anche la macelleria di fiducia e la farmacia che si tramanda da quattro generazioni.
Un riconoscimento che quest’anno vale doppio, perché premia anche lo sforzo e i sacrifici profusi dai negozianti negli ultimi dieci mesi a causa della pandemia.
Sono state 30 le nuove botteghe che hanno ricevuto una targa di riconoscimento, aggiungendosi alle 206 premiate negli ultimi anni.
A consegnare il premio in municipio, nel rispetto delle misure anti contagio, l’assessore alle Attività produttive Nicolò Zavarise.
Come ha detto l’assessore:
“ Nel difficile momento che stiamo vivendo, questo riconoscimento vuole dare speranza e fiducia ai nostri commercianti, messi a dura prova dalla crisi economica che la pandemia ha generato. Ma vuole anche testimoniare il sostegno dell’Amministrazione nei confronti di tutte le categorie economiche. Una vicinanza che non è mai venuta meno e che si è concretizzata con le importanti misure messe in atto in questi mesi. Tutto ciò che è nelle nostre possibilità, lo facciamo”.
Il progetto “Botteghe storiche” è stato avviato dall’Amministrazione comunale nel 2001. Con l’intento di premiare e sostenere gli esercizi commerciali, oltre a quelli della ristorazione e alle imprese artigiane, da sempre presenti nel centro storico della città. Dal 2011 la possibilità di acquisire il riconoscimento è stata estesa anche alle attività ubicate su tutto il territorio cittadino. Poichè tutte insieme costituiscono una testimonianza della cultura e della tradizione imprenditoriale locale.
L’elenco delle Botteghe storiche è reperibile sul sito del Comune.
G R