È stato discussa mercoledì 19 luglio al Tribunale delle Imprese di Venezia la causa fra Arena di Verona S.r.l. e Fondazione Arena.
A susseguito dell’impugnazione della delibera del 6 marzo 2023, con cui si ritiene sia stato illegittimamente nominato il C.d.A. della società Arena di Verona S.r.l., all’udienza del 19 luglio il Giudice ha emesso velocemente un provvedimento interlocutorio rilasciando termine al Presidente di Fondazione Arena fino al 30 settembre per motivare la scelta di non ricorrere all’Avvocatura dello Stato, incaricando invece l’Avvocato Lambertini.
Il Giudice infatti a tal punto ritiene applicabile l’istituto della conferma dell’eventuale difetto di rappresentanza al fine di garantire che l’accesso alla giustizia sia il più libero e agile possibile.
L’interpretazione di tale provvedimento sembra confermare la linea sostenuta dal Presidente di Fondazione Arena e Sindaco veronese Damiano Tommasi nonostante le argomentazioni addotte da Arena di Verona S.r.l. siano dirette prevalentemente a negare l’ammissibilità della causa giudiziaria.
Oltretutto, superate le eccezioni preliminari il processo potrà svilupparsi sul tema centrale della valutazione della legittimità o meno della delibera impugnata e conseguentemente delle nomine con essa effettuate.
L C
