Nessuna sanzione per i versamenti in ritardo di Imu e refezione scolastica.
A seguito della recente sospensione delle attività didattiche in presenza, stabilita del Ministro della Salute, e dei periodi di assenza dovuti alle quarantene, la Giunta comunale ha deciso di decurtare dalla retta della refezione scolastica i giorni di assenza. I giorni verranno conguagliati nella rata successiva o rimborsati per chi ha pagato anticipatamente tutto l’anno.
Per agevolare questo meccanismo, è stato deciso di posticipare di un mese i termini di pagamento delle ultime rate del servizio di refezione scolastica, che slittano così al 15 maggio e al 15 luglio. La proroga consentirà un corretto ricalcolo delle quote, che devono tenere conto del periodo di mancato utilizzo del servizio.
Per gli utenti in difficoltà, l’Amministrazione ha deciso di non ricorrere alla riscossione coattiva ma di procedere con ulteriori avvisi bonari di sollecito, dando la possibilità di concordare con la Direzione Politiche Educative Scolastiche Giovanili, eventuali modalità di pagamento dilazionate o rateizzate.
Anche per quanto riguarda il pagamento dell’ Imu, ci sono delle novità. Per andare incontro ai contribuenti in difficoltà, nessuna sanzioni sarà corrisposta a chi sceglierà di effettuare il pagamento della prima rata entro il 30 settembre.
Altresì, nessuna sanzione verrà conteggiata per chi decide di pagare l’intero importo in un’unica rata a dicembre.
G.R.