Per la nuova iniziativa dell’Amministrazione comunale scaligera la “domenica lungo l’Adige” è tutto esaurito. Infatti la giornata di domenica 31 ottobre ha sperimentato un modo diverso di vivere gli spazi tradizionalmente riservati alla mobilità. Per l’occasione è stato chiuso al traffico veicolare il lungadige da Castelvecchio a Parona, circa dalle 9 alle 18.30, che per tutta la giornata, complice anche il bel tempo, si è trasformato in un boulevard per le passeggiate in compagnia a piedi o in bici di cittadini e famiglie.
Sold out per tutte le proposte con prenotazione, come il rafting sull’Adige e i laboratori per bambini all’ex Arsenale e al museo di Castelvecchio; molto bene anche le altre attività, come il battesimo della sella a Corte Molon, il tour in bici affiancato da Fiab o le visite guidate naturalistiche.
“Un bilancio davvero positivo, che conferma la bontà dell’iniziativa e l’attenzione dei cittadini verso questo tipo di proposte – afferma l’assessore alla Mobilità e all’Ambiente Tommaso Ferrari -. La grande adesione e l’entusiasmo generale ci spronano a non solo a proseguire in tale direzione, ma ad arricchire il progetto con nuove proposte e iniziative, penso ad esempio ad ampliare l’offerta di attività nell’area del lungadige per far sì che sia un luogo sempre più vissuto dai cittadini veronesi nell’ottica della riconquista dello spazio urbano”.
Alla Bicicletta con FIAB hanno partecipato all’incirca una sessantina di persone, fra cui moltissime famiglie con bambini.
I partecipanti hanno gradito molto sia il suggestivo percorso arginale dell’andata sulla destra del fiume Adige fino al Bottagisio, sia il ritorno sul lungadige Attiraglio e Cangrande completamente liberi da auto.
Erano circa trecento le persone che hanno partecipato al battesimo della sella a Corte Molon, attività gratuita con il personale qualificato dell’ASD Horse Valley che ha permesso a bambini, ragazzi e adulti di provare l’emozione di salire su un cavallo.
In brevissimo tempo sono state esaurite tutte le prenotazioni per partecipare al rafting sull’Adige, la navigazione lungo il fiume veronese sui gommoni con guida a bordo per un’insolita vista di Verona dall’acqua. Ai tre turni con partenza da Corte Molon e arrivo al castello di Castelvecchio, hanno potuto partecipare ben 90 persone.
La proposta “Investighiamo tra le piante” realizzata all’ex Arsenale ha coinvolto ben 50 bambini suddivisi sui due turni. Altrettanti sono stati quelli che alla natura hanno preferito l’arte dell’investigazione, partecipando con entusiasmo al giallo sulla morte del principe Cangrande.
All’arte dell’investigazione “Castello con delitto” hanno partecipato 50 bambini sui due turni e purtroppo, non essendoci disponibilità di posto, a moltissime richieste è stato detto di no.
L C
