L’università di Verona avrà un grande parco verde.

L’ università avrà un grande parco verde negli spazi ricavati alla Santa Marta.

L’ università di Verona avrà il suo grande parco verde, negli spazi ricavati alla Santa Marta.

Il progetto riguarda un’area di dimensioni davvero importanti e che, una volta terminato, cambierà il volto della parte di città compresa tra la zona universitaria e il quartiere di Veronetta, migliorandone significativamente la qualità della vita.

Si interverrà anche sulla viabilità, realizzando una rotonda all’incrocio tra via dell’Artigliere, via San Francesco e via Campofiore. Cioè tra il Polo Zanotto e la facoltà di Economia e Commercio. Si metterà anche mano al muro di Alberto della Scala, 400 metri di muraglia monumentale tra il bastione delle Maddalene e il viale dell’Università. Verrà pulito e messo in sicurezza creando un collegamento diretto tra i due estremi.

La giunta ha infatti dato il via libera a quattro progetti esecutivi legati al più ampio programma complessivo per il recupero delle ex Caserme Santa Marta e Passalacqua.
Così si cerca di  togliere definitivamente la zona da situazioni di degrado e insicurezza.
Vista la complessità e la dimensione del programma di riqualificazione, la progettazione esecutiva è stata suddivisa per stralci:
  • Parco Provianda. Comprende un’area a sud del monumentale panificio austriaco della Provianda (sede dell’Università), ad ovest del parco delle Maddalene. Il progetto prevede un parco pubblico con un’ampia zona destinata a prato, spazi di relazione pavimentati, percorsi ciclopedonali e alberi ad alto fusto piantumati con un doppio filare di tigli, circa una sessantina in corrispondenza del tratto del viale Monumentale, un percorso che una volta realizzato nella sua completezza collegherà Porta Vescovo al Polo Zanotto.
  • Parco ambito B2. Riguarda un’area  a ridosso della nuova urbanizzazione prevista. Anche qui sarà realizzato il percorso monumentale. Verrà valorizzata la parte che costeggia la cinta muraria, con l’uso di materiali rispettosi della storia del sito, e sarà creata una parte della complessiva pista ciclabile. Percorsi secondari collegheranno il parco alle abitazioni. Di fatto questa sarà l’area maggiormente  verde dell’intero sistema dei parci, con nuovi alberi di diverse essenze e numerose siepi.
  • Pulizia e messa in sicurezza del muro di Alberto della Scala. E’ il tratto di cinta difensiva che si estende dalle fornici di viale dell’Università fino al Bastione di Campo Marzo, un resto della Cinta Magistrale trecentesca scaligera di straordinaria importanza storica, architettonica ed urbanistica. Sarà ripulito e messo in sicurezza con interventi di natura conservativa e di manutenzione, partendo dalla rimozione della vegetazione per arrivare all’inserimento di parapetti e copertine lapidee di protezione.
  • Viabilità zona universitaria. L’intervento è finalizzato a migliorare il traffico veicolare della zona e rendere più sicuro quello pedonale, a vantaggio della popolazione studentesca che frequenta il quartiere. Verrà realizzata una rotonda all’intersezione tra via dell’Artigliere e via San Francesco, in sostituzione dell’incrocio esistente oggi. Saranno creati nuovi percorsi e attraversamenti pedonali. Sono previsti gli innesti su viale dell’Università delle nuove strade realizzate all’interno dell’ex caserma Passalacqua.
G R