Dal 27 febbraio al 28 marzo alle ore 20.30 si terranno tre serate dedicate alla letteratura di viaggio, all’ex sala Consiliare in piazza Madonna di Campagna 1, per offrire alla cittadinanza scaligera nuove opportunità di incontro e di socializzazione. E’ questo l’obiettivo dell’iniziativa “Letture Vagabonde”, promossa dalla 7° Circoscrizione di Verona in concomitanza con il Comune di Verona, l’Assessorato alle Biblioteche e la Libreria Gulliver.
Da febbraio l’orario di apertura della biblioteca di Madonna di Campagna è stato ampliato, con il servizio attivo persino il mattino del sabato dalle 9 alle 13, a vantaggio dei residenti del quartiere, famiglie, bambini e studenti. Anche per questo l’Amministrazione comunale, che punta ad accrescere il desiderio di lettura fra i cittadini, è impegnata attraverso l’assessora alle Biblioteche Elisa La Paglia ad aumentare le iniziative proposte sul territorio.
“Una bella ed importante opportunità – sottolinea l’assessora Elisa La Paglia – che prosegue l’impegno portato avanti dall’Amministrazione sulla Biblioteca di Madonna di Campagna, come sulle altre biblioteche di quartiere. Le iniziative collegate alle rassegne di libri hanno già avuto un interessante riscontro in Circoscrizione 6^, per questo abbiamo invitato tutte le Circoscrizioni a portare avanti questa tipologia di progetti. La Circoscrizione 2^ lo fa in via Quinzano, mentre la Circoscrizione 8^ ha scelto di farlo attraverso un bando che valorizza autori prevalentemente del territorio, e ora si aggiunge questa rassegna in 7^. Un filone di valorizzazione non solo delle biblioteche ma di altri spazi aggiunti, spesso sale civiche, messi a disposizione per far crescere gruppi di lettura e le relazioni nella comunità”.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Palazzo Baerbieri. Presenti anche il presidente della 7° Circoscrizione Carlo Pozzerle, la consigliera circoscrizionale Angelina Valbusa e il titolare della Libreria Gulliver Luigi Licci.
Ecco il programma della rassegna
Il primo libro, che verrà presentato il 27 febbraio, spazia dalla scoperta di un paese vicino per tanti motivi seppur legato a stereotipi, ma ancora poco conosciuto perché fuori dalle rotte turistiche tradizionali (la Romania di “Non è il paese di Dracula” di Paolo Ciampi).
Il secondo appuntamento, programmato per il 14 marzo, ci riporta invece indietro nel tempo con l’”Hippie Trail”, mitico percorso che vedeva tanti giovani (tra i quali Elisabetta Baldisserotto, autrice de “Gli occhi di Shiva”) viaggiare in treno, pullman ed autostop con lo zaino in spalla verso l’Oriente.
La rassegna si conclude il 28 marzo con “Storia naturale dei miei avi” di Gianfranco Mammi, un viaggio in Appennino dedicato al “turismo delle radici”, un genere che sta suscitando un crescente interesse con la ricostruzione, in codesto caso itinerante, del proprio albero genealogico.
L C