Legambiente regala alla città di Verona un parco giochi in plastica riciclata.
Un parco giochi in plastica riciclata da posizionare in una delle aree verdi cittadine. È il regalo di Legambiente e Idea Plast alla città di Verona per essersi distinta come buona pratica nell’ambito di Ecosistema Urbano 2020. E’ lo studio annuale realizzato da Legambiente, Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore che fotografa la sostenibilità ambientale dei centri urbani con i dati riferiti al 2019.
Verona si è fatta notare per il progetto ‘Steps’, che vede insieme Comune, Università e realtà sociali per migliorare la qualità della vita in Terza Circoscrizione, il territorio più popoloso e rappresentativo della città.
Tre i rami di azione oggetto del triennio di lavoro:
- misurazione del grado di solitudine dei residenti
- creazione di nuovi luoghi di socializzazione e lavoro
- riqualificazione di immobili pubblici e privati che saranno messi a disposizione della comunità
Nella classifica generale, Verona ha perso tre posizioni, passando dal 70esimo al 67esimo posto.
Ci sono però dati positivi sull’aumento del verde pro capite oltre che per un incremento della percentuale di raccolta differenziata. Inoltre, rispetto al 2018 diminuiscono la quantità di concentrazione di azoto nell’aria e lo spreco di metri cubi di acqua in ambito domestico. Aumenta anche il numero di persone servite dal trasporto pubblico locale .
Come sottolinea l’assessore all’Ambiente Ilaria Segala :
“Cresce notevolmente a Verona, con un trend molto positivo il numero di alberi piantato per abitante. Un lieve miglioramento per la raccolta differenziata, grazie al recente avvio dell’iniziativa dei cassonetti intelligenti. Questa tipologia di raccolta infatti, attualmente attiva solo su alcune zone della città, con il tempo sarà ampliata sul territorio per accrescerne i vantaggi. Positivi tutti gli altri indicatori, che hanno consentito a Verona di distinguersi nelle buone pratica nell’ambito di Ecosistema Urbano 2020”.
Mentre ha aggiunto Paola Bressan :
“Importantissimo anche lo stop al consumo di suolo a favore della rigenerazione degli immobili dismessi, favorendo i tetti verdi, piantumazioni e pavimentazioni permeabili. Altra novità è lo studio sul Pums che ci permette di mirare i progetti di micro e macro mobilità. Altrettanto ci permette di fare il Regolamento del Verde, che andrà a migliorare ulteriormente il nostro patrimonio verde. La perdita di tre posizioni si bilancia quindi con altrettanti azioni concrete già messe in campo da questa Amministrazione a tutela dell’ambiente urbano”.
‘Ecosistema Urbano’ è il rapporto di Legambiente sulle performance ambientali delle principali città Italiane. Lo studio ogni anno raccoglie, attraverso questionari e interviste dirette ai 104 comuni capoluogo di provincia e altre fonti statistiche, informazioni su 125 parametri ambientali per un totale di oltre 125 mila dati.
G R