La riforma del Testo Unico dell’Edilizia e il Decreto Salva Casa a Verona

Le importanti novità introdotte sulla tematica edilizia saranno al centro dell’incontro in programma martedì 3 settembre all’Auditorium della Gran Guardia a Verona, dalle 14 alle 19. Un dei primi convegni di approfondimento realizzato in Italia su queste tematiche di bruciante attualità.

L’evento è proposto dal Comune di Verona, in collaborazione con gli Ordini degli Architetti, Avvocati e Ingegneri e il Collegio dei Geometri della Provincia di Verona, l’Ordine degli Architetti della Provincia di Mantova e Ance – Verona.

Il convegno sarà infatti l’occasione acquisire utili informazioni sul la recente novella normativa introdotta dal D.L. 29 maggio 2024, n. 69, convertito con L. 105/2024, c.d. decreto ‘Salva Casa’, e per presentare in anteprima l’ormai imminente riforma del Testo Unico dell’Edilizia.

Il decreto ‘Salva Casa’ intende far fronte al crescente fabbisogno abitativo e introdurre disposizioni di semplificazione in materia edilizia e urbanistica per consentire, tra l’altro, più agili interventi sulle irregolarità minori negli edifici, spesso datate, apportando significative modifiche al Testo Unico dell’Edilizia con riferimento, in particolare, alla disciplina dell’accertamento di conformità, dello stato legittimo degli edifici, delle tolleranze costruttive ed esecutive.

Si tratta di una disciplina la quale sembra anticipare la ratio a cui si ispira la riforma del vigente Testo Unico, varato quando l’edilizia riguardava ancora prevalentemente le nuove costruzioni.

“Il Comune di Verona, che da tempo ha intrapreso una proficua collaborazione con gli Ordini e i Collegi professionali attraverso l’istituzione di un apposito Tavolo Tecnico – spiega la vicesindaca e assessora all’Edilizia privata Barbara Bissoli –, si è fatto promotore di questa iniziativa, fra le prime in Italia, che ha già generato molti apprezzamenti da parte degli addetti ai lavori, interessati ad approfondire nel dettaglio le singole disposizioni per avere chiarezza e utili delucidazioni sull’interpretazione delle nuove norme. I quasi 700 posti dell’Auditorium della Gran Guardia sono già esauriti”.

Programma convegno

Alle ore 14 si terranno i saluti istituzionali e introduzione con la vicesindaca e assessora all’Edilizia privata Barbara Bissoli.

Alle ore 15, Legge 105/2024 Salva Casa, interventi dell’arch. Andrea Alban Dirigente Attività Edilizia Suap – Suep del Comune di Verona, avv. Bruno Barel già professore di Diritto dell’Unione europea nell’Università di Padova,  avv. Luca Sorpresa Consigliere Ordine Avvocati di Verona, ing. Paolo Adami Coordinatore Commissione Strutture Ordine Ingegneri di Verona.

Alle ore 17, Nuovo Testo Unico Delle Costruzioni, interventi della dott.ssa Silvia Paparo esperta in materia di semplificazione per la fondazione Astrid, arch. Fabrizio Pistolesi Membro Tavolo Tecnico predisposizione Nuovo Testo Unico, arch. Cristiano Guernieri Presidente Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Mantova.

Il convegno si concluderà con una tavola rotonda, inizio alle ore 18, a cui parteciperanno la Vicesindaca e Assessora all’Edilizia Privata Barbara Bissoli, i Presidenti degli Ordini e dei Collegi professionali, il Presidente di Ance-Verona e la Soprintendenza ABAP di Verona.

L’appuntamento è stato presentato venerdì 30 agosto nella mattinata dalla vicesindaca di Verona e assessora all’Edilizia privata Barbara Bissoli assieme all’architetto e Dirigente Attività Edilizia Suap – Suep del Comune di Verona Andrea Alban, all’architetto e Presidente Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Verona Matteo Faustini, all’architetto e Presidente Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Mantova Cristiano Guernieri, all’ingegner e Presidente Ordine degli Ingegneri di Verona Matteo Limoni, al geometra e Vice presidente del Collegio Geometri e Geometri laureati della Provincia di Verona Nicola Turri, all’avvocato e Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Verona Mauro Regis e all’avvocato e Vice presidente di ANCE Verona Costruttori Edili Damiano Belle.

 

L C