Nella giornata di martedì 4 aprile, dalle 10.30 alle 11.30, il padiglione della Regione Veneto ospiterà la prima presentazione della Guida di Repubblica dedicata a Verona, realizzata in concomitanza con la Regione Veneto e con il patrocinio del Comune di Verona e Destination Verona & Garda Foundation. Il volume, in edicola dal 24 marzo e prossimamente anche in libreria, su Ibs e Amazon, è il primo numero monografico della collana dedicata ai patrimoni UNESCO del Veneto, e racconta la città veronese in 288 pagine ricche di itinerari, curiosità, interviste, focus sulle specialità enogastronomiche, foto d’epoca e tanti consigli su dove mangiare, dormire e comprare in zona. E quale sede migliore del Vinitaly, che nella Guida ha una corposa sezione dedicata, insieme agli eventi fieristici più importanti di Verona?
“Esplorare le perle tutelate dall’UNESCO è lo scopo di questa Guida – commenta il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa – che mette insieme itinerari, bellezze artistiche,
emozioni musicali ma anche tante storie di artigiani, di ristoratori, di produttori di vino, di
botteghe del gusto, di luoghi di charme, con una carrellata di testimonial che raccontano il
loro legame con la città. A cominciare da Federica Pellegrini e Roberto Bolle. Leggete il loro atto d’amore verso luoghi che li hanno fatti vivere e sognare.”
emozioni musicali ma anche tante storie di artigiani, di ristoratori, di produttori di vino, di
botteghe del gusto, di luoghi di charme, con una carrellata di testimonial che raccontano il
loro legame con la città. A cominciare da Federica Pellegrini e Roberto Bolle. Leggete il loro atto d’amore verso luoghi che li hanno fatti vivere e sognare.”
Inoltre scrive il presidente della Regione Luca Zaia nella sua prefazione al volume “Da Charles Dickens che ne apprezzava le chiese marmoree e la ricca architettura allo scrittore e poeta francese Paul Valèry che ricorda la sua “grande aria che incute rispetto”, fino al famoso pensiero di William Shakespeare che racchiude l’incanto e il prestigio disarmante di questa città: “Non c’è mondo fuori le mura di Verona, ma solo purgatorio, tormento, inferno”.
E sfogliando il volume, si esplorano moltissimi luoghi iconici della città scaligera, ma perfino degli scorci inediti: dalla Basilica di San Zeno al Museo lapidario Maffeiano, dalle chiese del percorso Verona Minor Hierusalem fino ad arrivare al cimitero monumentale o al meraviglioso Palazzo Maffei che custodisce uno dei luoghi d’arte contemporanea più interessanti. Enorme spazio è dedicato persino agli altri tesori che fanno parte del patrimonio UNESCO: dal Tocatì – Festival Internazionale dei Giochi in Strada a Peschiera del Garda con le sue opere di difesa veneziane, fino ai siti palafitticoli preistorici nel Veronese.
E sfogliando il volume, si esplorano moltissimi luoghi iconici della città scaligera, ma perfino degli scorci inediti: dalla Basilica di San Zeno al Museo lapidario Maffeiano, dalle chiese del percorso Verona Minor Hierusalem fino ad arrivare al cimitero monumentale o al meraviglioso Palazzo Maffei che custodisce uno dei luoghi d’arte contemporanea più interessanti. Enorme spazio è dedicato persino agli altri tesori che fanno parte del patrimonio UNESCO: dal Tocatì – Festival Internazionale dei Giochi in Strada a Peschiera del Garda con le sue opere di difesa veneziane, fino ai siti palafitticoli preistorici nel Veronese.
“Un’opportunità di sviluppo turistico, da coltivare ponendo attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale – conclude nella sua prefazione il sindaco scaligero Damiano Tommasi – e per questo, ringrazio Repubblica e la Regione del Veneto per aver scelto di dedicare alla nostra città questa guida. Vi aspettiamo a Verona!”
L C
