La Polizia locale di Verona celebra il 155° Anniversario di Fondazione

Il corpo di Polizia locale di Verona ha festeggiato nella mattina di mercoledì 6 ottobre il 155° Anniversario di Fondazione del Corpo. Una parentesi di bilanci e di riconoscimenti con un ricordo speciale a tutte le associazioni di volontariato che hanno dato con sacrificio servizio e supporto alla grande troupe dei vaccini antiCovid.
“E’ stato fatto un lavoro incredibile, anche se molto spesso tutti questi sforzi vengono vanificati perché non abbiamo gli strumenti normativi necessari per debellare i fenomeni che contrastiamo – ha affermato il sindaco di Verona Federico Sboarina-. Verona per numeri è già una città metropolitana, dovremmo poter contare però su nuovi poteri e misure d’intervento. Questa deve essere una priorità per il nostro Parlamento, noi sindaci siamo pronti ad assumerci le responsabilità che servono per garantire la qualità di vita e la sicurezza nelle nostre città. In un anno sono stati portati a termine 39 mila interventi, più di 100 al giorno. Sono stati sequestrati 2 chili di droga. Tutto questo grazie all’impegno dei nostri agenti, il loro lavoro non deve essere vanificato”.
“Abbiamo accompagnato la città a tornare alla sua normalità, ma è stato un anno complicato, più del 2020 – ha evidenziato il comandante della Polizia Luigi Altamura -. Non solo per le numerose attività portate a termine, ma anche perché abbiamo dovuto fare i conti con un cambiamento della società, colpita da problemi economici e sociali. Se prima eravamo visti come una sorta di eroi moderni, negli ultimi 12 mesi siamo stati spesso vittime di aggressioni verbali e social, di offese al nostro lavoro che ci porta a rischiare tutti i giorni sulla strada, anche quando multando pedoni, ciclisti o fruitori di monopattini molto probabilmente abbiamo salvato loro la vita. I nostri servizi di sicurezza davanti alle scuole, nelle piazze, contro lo spaccio di droga, sono proseguiti incessanti giorno e notte. A questi si aggiungono gli interventi per verificare le migliaia di segnalazioni dei cittadini, per i rilievi degli incidenti stradali, per supportare la realizzazione dei grandi eventi, che sono tornati in città e hanno visto Verona proiettata nel resto del mondo. E poi ancora il contrasto alle truffe, al falso documentale, abbiamo adottato nuove tecniche e tecnologie che hanno già portato le prime sentenze. Un lavoro a 360 gradi reso possibile dagli uomini del Corpo. Ringrazio ognuno di loro, oltre ai rappresentanti sindacali per le proposte concrete e non populiste fatte negli ultimi mesi, che rispondono alle esigenze della città così come a quelle dei lavoratori”.
Alla cerimonia celebrativa erano presenti anche il vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti, l’assessore alla Sicurezza Marco Padovani, il vicesindaco Luca Zanotto, il presidente della Prima Circoscrizione Giuliano Occhipinti, il presidente del Consiglio comunale Leonardo Ferrari, oltre alle maggiori autorità civili e militari della città di Verona. Presenti anche i dipendenti della Protezione Civile del Comune di Verona.
Come bilancio delle attività del 2021 sono stati effettuati quasi 39 mila servizi da settembre 2020 ad agosto 2021. E’ stato fondamentale l’apporto ricevuto dal nuovo personale, 61 agenti e 8 ufficiali entrati in servizio, merito delle recenti selezioni concorsuali completate nel corso del 2021. Nell’ambito Covid-19, nello specifico, più di 23 mila le persone controllate e 17.330 le verifiche realizzate in bar, negozi e molte altre imprese commerciali. Inoltre per quanto riguarda sicurezza urbana e lotta al degrado, sono stati 1895 i grammi sequestrati di sostanze stupefacenti e 188 le violazioni per accattonaggio convalidate. L’introduzione del Daspo urbano ha inoltre permesso di allontanare alcuni soggetti dalle strade del centro: 792 le persone identificate (contro le 680 del 2020), 402 i provvedimenti emessi (384 dei quali per attività del Reparto Territoriale) contro i 345 del 2020. Ben tre sono state le segnalazioni inviate alla Questura con richiesta di emissione di provvedimenti di allontanamento. Invece il controllo sulla circolazione stradale registra circa 278 mila infrazioni, di cui oltre 70 mila per eccesso di velocità, 57.462 per passaggio non consentito in Ztl e 21.316 nella corsia dedicata ai bus. In totale, sono stati 77.943 i punti tolti dalla patente di guida. Complessivamente, sono stati 23.562 gli interventi gestiti dalla Centrale Operativa, fra cui i 1393 gli incidenti stradali rilevati. Per quanto riguarda la videosorveglianza è stato rafforzato il sistema di controllo; inoltre si è passato dalle 262 telecamere installate nel 2020 alle 305 del 2021.

L C

Fonti: https://www.mattinodiverona.it/