“La forma dell’acqua”: come far conoscere l’acqua in tutte le sue forme agli alunni delle scuole superiori.
L’obiettivo del convegno ‘La forma dell’acqua’, in programma il 19 ottobre in Gran Guardia, e organizzato dal Comune di Verona, il Club Alpino Italiano, il liceo statale Galileo Galilei con il patrocinio dall’ANISN di Verona (Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali), è far conoscere l’importanza dell’acqua in tutte le sue forme agli alunni delle scuole superiori, attraverso le realtà del territorio che vi operano a stretto contatto, in superficie e nelle grotte sotterranee.
Dalle 9 del mattino il programma prevede l’intervento di relatori rappresentanti il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IGG), il Liceo Statale Galileo Galilei, il Club Alpino Italiano, il Museo Paleontologico di Bolca e la Protezione Civile Comunale.
L’idea di fare collimare l’attività speleologica e quella scientifica all’interno di un convegno è nata a seguito di un’uscita esplorativa ad una grotta fatta dagli speleologi del CAI con la professoressa Laura Agostini del liceo statale ‘Galileo Galilei’, scienziata che collabora con il club alpino.
Alla presentazione in Sala Arazzi sono intervenuti:
- l’assessore alla Protezione Civile Marco Padovani
- il presidente del CAI sezione di Verona Antonio Guerreschi
- il responsabile del G.S. CAI sezione di Verona Antonio Fornalè
- per il Gruppo Speleologico CAI di Verona Rolando Costalunga
- per il Soccorso Alpino Antonino Bileddo
- il dirigente scolastico del liceo statale Galileo Galilei Antonio De Panz
- gli studenti della classe 5E del liceo scientifico ad indirizzo sportivo Simone Marchiotto e Mattia Rinaldi
“Sarà un convegno importante in collaborazione anche con il Soccorso Alpino e i dirigenti scolastici, ha sottolineato l’assessore alla Protezione Civile Marco Padovani, che conferma ancora una volta la volontà dell’Amministrazione e del CAI di affrontare temi rilevanti e attuali, in questo caso l’acqua. E’ inoltre un buon motivo per ricordare tutta l’attività legata all’educazione alla montagna svolta dal CAI insieme al Soccorso Alpino. In questa situazione gli studenti hanno una duplice valenza, perché è da loro che deve partire il messaggio importante legato ai valori della nostra terra”.
“Siamo contenti ed onorati di poter partecipare a questo convegno, ha detto il dirigente scolastico del liceo statale Galileo Galilei Antonio De Panz . E’ importante per gli studenti partecipare all’evento in un contesto non formale di apprendimento, e la scuola deve sfruttare l’occasione. Il tema dell’acqua si addice al percorso di Educazione Civica fatto a livello didattico, così come partecipare ad un’iniziativa di alto livello scientifico e tecnico che ne può favorire l’orientamento futuro”.
G.R.