E’ ritornata a Villa Buri la 31^ edizione della “Festa dei Popoli” domenica 22 maggio, con spettacoli, cucina installazioni, laboratori e artigianato. L’appuntamento era alle 12.30, con un programma di eventi che andato avanti fino alle 19.
La giornata trascorsa, organizzata con il patrocinio del Comune di Verona con il coordinamento della Diocesi di Verona, Centro Missionario Diocesano, Centro Pastorale Immigrati, Caritas Diocesana Veronese e Centro Pastorale Adolescenti e Giovani, è stata un’occasione di interculturalità, uno spazio di condivisione e una celebrazione delle diverse tradizioni delle popolazioni.
Alle 12.30 c’è stata l’apertura delle cucine tipiche e dalle 15 è stato dato il via alla manifestazione con la tradizionale sfilata delle bandiere. I festeggiamenti sono proseguiti per tutto il pomeriggio con la partecipazione attiva delle associazioni e dei cittadini.
L’entrata alla manifestazione era gratuita. E’ stato raccomandato di raccomanda di arrivare a Villa Buri a piedi, in bici o tramite il servizio di navetta usufruibile dalle 12.30 alle 19.30 e che fermerà in via Dolomiti, piazza Madonna di Campagna, via Monte Bianco 21 e Casa Serena.
“Sarà bellissimo tornare a far festa tutti assieme – ha chiarito l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Verona, intervenuta alla presentazione dell’iniziativa -. Questa giornata è ormai una tradizione, un appuntamento fisso a Villa Buri che si rinnova di anno in anno. Un bel momento per conoscere usanze, piatti e musiche delle comunità straniere presenti in città”.
Per qualsiasi informazione sulla manifestazione è possibile contattare il numero 045 8004247 o scrivere a segreteria.migrantes@diocesivr.it.
L C
Fonti: https://www.mattinodiverona.it/