Insegnare educazione alimentare e ambientale con un Murales.

Per promuovere l’educazione ambientale e alimentare la facciata di una scuola si trasforma in un’opera di street art . Alle scuole primarie  Provolo di Borgo Trento  400 studenti sono stati protagonisti di una giornata speciale. Prima l’incontro in classe con i writers per parlare insieme di come nasce un progetto e poi, fuori in cortile, per assistere dal vivo alla realizzazione del murales.

L’iniziativa, promossa dalla seconda Circoscrizione, rientra nel progetto ‘SavingWalls’, ideato dall’agenzia Coo’ee in collaborazione con gli street artist di Eye Lab Design e finanziato da Mela Val Venosta. E proprio le mele, infatti, sono state prima disegnate sul muro e poi regalate ai bambini, per una merenda salutare. Sulla facciata della scuola rappresentati anche l’Adige, le colline veronesi e, ovviamente, gli studenti.

Il progetto è stato pensato per le scuole Provolo, dove gli insegnanti stanno già lavorando insieme ai bambini anche alla realizzazione di un orto scolastico.

 Ad ammirare il murales i consiglieri Paola Bressan e Andrea Velardi, quest’ultimo presidente della commissione Politiche giovanili che ha varato il primo regolamento comunale per la Street art. Erano presenti anche la presidente della seconda Circoscrizione Elisa Dalle Pezze, la dirigente scolastica Carla Aschieri e Alessandro Tosatto di Coo’ee.

“Un progetto che ha un triplice valore – ha detto Bressan -, ambientale, alimentare e artistico. Ogni giorno questo messaggio di attenzione e sensibilità varcherà i confini scolastici, il murales infatti sarà visibile a tutti, dalla strada e dai palazzi vicini”.

“Il murales porta sempre con sè un messaggio sociale – ha spiegato Velardi ,perchè  il disegno può essere compreso da tutti, anche da bambini e ragazzi. In Borgo Trento non è facile reperire spazi e pareti per la street art, che sia una scuola ad ospitare quest’opera è davvero significativo e dimostra l’importanza di parlare ai giovani attraverso i nuovi linguaggi”.

“Il progetto è stato presentato alla seconda Circoscrizione che lo ha accolto favorevolmente – ha detto Dalle Pezze  e ha stabilito di proporlo alla scuola Provolo. Nello specifico, questo progetto è stato pensato per la scuola Provolo dove le insegnanti stanno già lavorando a percorsi tematici in linea con gli obiettivi della proposta ma  coinvolgeremo a rotazione, tutte le scuole e quindi tutti i quartieri”.

“Il progetto si inserisce negli interventi relativi all’Educazione alimentare e allo sviluppo sostenibile nel rispetto dell’ambiente, sollecitati in molti documenti normativi e di indirizzo del MIUR  . L’attività proposta non si limita a dare informazioni, ma coinvolge i bambini mettendo in gioco le emozioni” ha concluso la dirigente Aschieri .