In prestito opere d’arte dei Musei civici a musei nazionali ed internazionali.

In prestito opere d’arte dei Musei civici a musei nazionali ed internazionali.

Un risultato è frutto di rete di relazioni messa in campo dall’assessorato alla Cultura del Comune di Verona, attraverso la nuova direzione del Polo museale unico, avviata a partire da novembre 2019.

Tra i prestiti attivati dai Musei civici:

  •  Petit Palais Musée des Beaux-Arts de la Ville di Parigi
  •  Galleria degli Uffizi di Firenze
  •  Museum of Fine Arts Ghent Ghent del Belgio
  •  Gallerie d’Italia di Milano e di Napoli
  •  Museo Archeologico di Este
  •  Palazzo Ducale – Fondazione per la Cultura di Genova
  •  Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Pizzinato di Trento
  • Musei San Domenico di Forlì e dalla Basilica Palladiana di Vicenza

Dagli inizi del 2020, inoltre, i Musei civici di Verona hanno avviato un ciclo di mostre dossier intitolato Ospiti fuori dal Comune, dedicato a capolavori in prestito da collezioni di istituzioni italiane ed estere che vengono presentati per un lungo periodo nei percorsi espositivi dei musei cittadini.

Come sottolinea l’assessore alla Cultura Francesca Briani :

“ L’obiettivo dell’Amministrazione è sempre stato quello di valorizzazione dell’ampio tessuto culturale cittadino. Dopo il primo anno della nuova direzione unica, le collezioni dei Musei Civici di Verona sono al centro di un’ampia rete, nazionale ed internazionale, di prestiti/collaborazioni artistiche. Creare relazioni e programmare iniziative condivise tra istituzioni sulla base di contenuti culturali di comune interesse è di vitale importanza per la sostenibilità delle attività dei musei. A maggior ragione lo è oggi, per superare l’emergenza che il nostro Paese sta attraversando”.

Mentre il direttore dei Musei civici Francesca Rossi, precisa:

“Le proposte realizzate attraverso il progetto Ospiti fuori dal Comune   sono state molto apprezzate dal pubblico. Questo perché, di volta in volta, orientiamo la scelta su un’opera che rivela legami significativi con temi e contenuti distintivi del ricco patrimonio delle collezioni dei musei veronesi, o con il contesto storico della città e del territorio”.

G R