Il premier Conte: “Raccomandiamo di non muoversi ma non è coprifuoco”.

Il premier Conte: “Raccomandiamo di non muoversi ma non è coprifuoco”.

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa da Palazzo Chigi ha detto che:

Gli ultimi dati epidemiologici che abbiamo analizzato non ci possono lasciare indifferenti. L’analisi segnala una rapida crescita con la conseguenza che lo stress sul sistema sanitario nazionale ha raggiunto livelli preoccupanti”. “Dobbiamo fare il possibile per proteggere salute ed economia. Di qui la necessità di misure più restrittive, che entreranno in vigore questa sera fino al 24 novembre”.  

“La chiusura di teatri, sale concerto e cinema è stata una decisione particolarmente difficile, tra le altre”. “L’obiettivo è chiaro, vogliamo tenere sotto controllo la curva epidemiologica perché solo così riusciremo a gestire la pandemia senza rimanerne sopraffatti. Ma questo significa offrire risposta efficiente e cure adeguate a tutti i cittadini e scongiurare lockdown generalizzato, il paese non può piu permetterselo”. “Non abbiamo introdotto il coprifuoco, non è una parola che amiamo ma raccomandiamo di muoversi solo per motivi di lavoro, salute studio e necessità. e di non ricevere a casa persone che non siano del nucleo familiare”.

Conte ha sottolineato :

“L’Italia è un grande paese, l’abbiamo dimostrato la scorsa primavera, ce l’abbiamo fatta nella prima fase e ce la faremo anche adesso”. Le misure prese adesso servono per evitare di chiudere tutto per Natale. “Riusciremo così ad affrontare dicembre e le festività natalizie con maggiore serenità”. “I ristori arriveranno direttamente sul conto corrente dei diretti interessati con bonifico bancario dell’Agenzia delle Entrate”.

“Questo governo, pur nella varietà di sensibilità e posizioni, ha un obiettivo ben chiaro e queste misure delineano un quadro chiaro . Non vogliamo penalizzare direttamente il tessuto produttivo ed economico ma nello stesso tempo se non stringiamo quelle misure difficilmente potremmo venirne a capo in questo mese novembre. Noi confidiamo che a novembre soffriremo un poco ma poi torneremo a respirare“.

Mentre il ministro dei Beni Culturali e del Turismo, Dario Franceschini – su Twitter:

“Un dolore la chiusura di teatri e cinema. Ma oggi la priorità assoluta è tutelare la vita e la salute di tutti, con ogni misura possibile. Lavoreremo perché la chiusura sia più breve possibile e come e più dei mesi passati sosterremo le imprese e i lavoratori della cultura”.

Infine, annuncia su Fb la vice ministro dell’Economia Laura Castelli :

“Insieme alle misure più stringenti e uniformi che arriveranno con il Dpcm, ci saranno subito sostegni economici per quelle categorie che subiranno delle limitazioni per fermare la diffusione del virus. Provvedimenti, a cui stiamo lavorando in queste ore, che verranno adottati in modo rapido, per assicurare ristori, indennizzi e cassa integrazione a tutte le realtà coinvolte. Più di quanto abbiamo già fatto a marzo”.

G R

fonte: https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2020/10/25/covid-conte-ha-firmato-nuovo-dpcm-in-vigore-da-domani_d5891231-6ad5-4de1-9902-4b45ed1226f9.html