“La nostra regione è tra quelle che vantano il maggior numero di siti riconosciuti Patrimonio dell’Umanità insieme ad una pregiata selezione di patrimoni immateriali e veri tesori naturalistici degni di essere riserve della biosfera dall’Unesco. Crediamo molto in questi riconoscimenti internazionali, come certificazione assoluta delle peculiarità del nostro territorio e come volano per la diffusione dell’immagine del Veneto in tutto il mondo”.
Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia evidenzia l’approvazione – deliberata dalla Giunta regionale – di specifici contributi a supporto dei percorsi avviati per la candidatura di beni, patrimoni culturali o aree geografiche venete ad essere inserite nelle liste del Patrimonio mondiale, in quello immateriale o nel programma “L’Uomo e la biosfera” dell’Unesco.
I finanziamenti andranno a sostenere – a conclusione di uno specifico bando – 7 progetti e hanno un valore complessivo di 120.000 euro.
“Questo – continua il presidente Zaia – significa sostenere chi si impegna con tanta passione verso questi obbiettivi. È un preciso segnale con cui la Regione vuole essere al fianco delle comunità locali e di tutti i soggetti che si impegnano in stimolanti percorsi di valorizzazione della nostra realtà unica per bellezza artistiche e paesaggistiche, per beni e tradizioni culturali, per conservazione di antichi saperi che costituiscono la nostra storia. L’attenzione internazionale verso il Veneto è altissima, come confermano i recenti riconoscimenti delle Colline del Prosecco, della Biosfera del Monte Grappa, delle perle di vetro di Murano. C’è la convinzione che tutta la nostra regione sia uno scrigno, che custodisce veri e propri gioielli di grande valore per il mondo intero. Quando uno di questi viene presentato al mondo per essere riconosciuto come tale, tutte le nostre energie devono essere convogliate per una conclusione positiva dell’impresa”.
L C
Fonti: https://www.mattinodiverona.it/