“Il mercante di Venezia”, inaugura il Festival Shakespeariano 2022.
Sarà la prima nazionale de ‘Il mercante di Venezia’, interpretato da Franco Branciaroli e diretto da Paolo Valerio, a inaugurare il Festival Shakespeariano 2022, nucleo centrale della 74a Estate Teatrale Veronese.
La manifestazione, organizzata dal Comune di Verona, dopo due anni di limitazioni e restrizioni, torna con i grandi allestimenti dedicati al Bardo.
Venerdì 1 e sabato 2 luglio, alle ore 21.15, torna sul palcoscenico del Teatro Romano un personaggio monumentale, portato in scena da una notevole compagnia d’attori capeggiata da Franco Branciaroli.
Assieme a Branciaroli, sul palcoscenico Piergiorgio Fasolo, Francesco Migliaccio, Emanuele Fortunati, Stefano Scandaletti, Lorenzo Guadalupi, Giulio Cancelli, Valentina Violo, Dalila Reas, Mauro Malinverno, Mersila Sokoli. Regia e adattamento di Paolo Valerio.
Produzione di Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Centro Teatrale Bresciano, Teatro de Gli Incamminati.
Biglietti in vendita:
- Box Office Verona di via Pallone 16.
- Online sui siti www.boxofficelive.it e www.boxol.it/boxofficelive.
- Direttamente a Teatro Romano, dalle ore 20.
- Speciali riduzioni per studenti delle scuole superiori, under 26 e over 65.
Lo spettacolo di sabato sarà aperto alle ore 21 dalla cerimonia di consegna del Premio Renato Simoni a Massimo De Francovich. Due pietre miliari della prosa italiana, in un’unica serata-evento. Nel 2019 e nel 2020 i due attori erano insieme in Falstaff e il suo servo di Nicola Fano per la regia di Antonio Calenda.
La compagnia e il regista incontreranno il pubblico sabato 2 luglio, alle ore 18, al Teatro Nuovo. L’appuntamento è a ingresso libero e sarà condotto dal direttore del Teatro Stabile di Verona Piermario Vescovo.
“Essere parte di un grande ritorno è per me, oggi, una emozione indescrivibile, ha detto il sindaco Damiano Tommasi. Dopo gli ultimi anni, molte attività alle quali eravamo abituati sono finalmente ripartite, in tanti ambiti. Ed è cambiato lo spirito con cui siamo ritornati a farle. Apprezziamo di più anche le piccole cose, oltre alle grandi come questo Festival, che ha avuto e avrà un peso particolare nell’ambito culturale cittadino. Continueremo a investire nella cultura perché Verona deve ambire ad essere punto di riferimento e può alzare la voce. In città abbiamo tante risorse, sull’arte e gli spettacoli vogliamo davvero porre l’attenzione e avanzare di gradino rispetto a quello che è già in essere, anche per dar voce a quanti non vedono l’ora di esprimersi. Il fascino di Verona in questo ambito è davvero unico”.
Nata nel 1948 per volontà del Comune di Verona di rendere omaggio a William Shakespeare e sottolinearne il legame con la città scaligera, l’Estate Teatrale Veronese è realizzata dal Comune di Verona con la direzione artistica di Carlo Mangolini e la collaborazione di Arteven, e gode del sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Veneto.
Fondamentale il supporto degli sponsor che anche quest’anno sostengono il Festival. Oltre alla conferma di AGSM-AIM, del Banco Bpm e di Cattolica Assicurazioni del Gruppo Generali, per la prima volta si affianca all’Estate Teatrale Veronese il Consorzio del Lessini Durello. Le bollicine autoctone di Verona e Vicenza accompagneranno le performance di artisti di fama nazionale ed internazionale.
Ulteriori informazioni sul sito www.spettacoloverona.it
G.R.