Il Forum Economico Eurasiatico torna in presenza a Verona con i leader del settore energetico.
Il Forum Economico Eurasiatico torna in presenza e porta a Verona i leader del settore energetico che, nell’ambito degli obiettivi dell’Agenda 2030, saranno protagonisti del cambiamento e della transizione climatica.
La XIV edizione del Forum si terrà in Gran Guardia giovedì 28 e venerdì 29 ottobre. L’evento, organizzato dall’associazione Conoscere Eurasia, riaccenderà il business e gli interscambi tra l’Italia, e in particolare la provincia di Verona, e i Paesi dell’Unione Euroasiatica.
Dopo l’apertura ufficiale di giovedì mattina, con i saluti istituzionali alle ore 9:
- seguirà la sessione speciale ‘La strategia dello sviluppo e della sicurezza delle fonti energetiche nel quadro della transizione ecologica a livello mondiale’ con Igor Sechin, presidente e amministratore delegato di Rosneft
- nel pomeriggio, invece, la tavola rotonda ‘È possibile il Grande Partenariato Eurasiatico dall’Atlantico al Pacifico?’. Interverranno Andrei Slepnev, Ministro del Commercio della Commissione Economica Eurasiatica, così come Marco Tronchetti Provera e Emma Marcegaglia
- alle ore 15.45 la sessione ‘Il gas naturale e la green economy’
- alle 16.45 ‘Transizione ecologica ed economia circolare’
- alle 17.45 ‘L’attività della diplomazia nell’attuale contesto internazionale’ con Ministri, Ambasciatori e deputati dei Paesi Eurasiatici e dell’Italia
La seconda giornata si aprirà con gli interventi di:
- Romano Prodi
- presidente di Confindustria Carlo Bonomi
- presidente dell’Unione degli Industriali
- presidente degli Imprenditori Russi Aleksander Shokhin
- Seguiranno le sessioni su ‘Nuove sfide e opportunità del sistema finanziario e bancario alla luce della pandemia di Covid-19’
- ‘Innovazione tecnologica e transizione digitale, come motori di uno sviluppo economico-sociale inclusivo e sostenibile’
- ‘Il settore farmaceutico nel contesto del Covid-19 ha manifestato una vitalità eccezionale, diventando uno dei driver dello sviluppo economico. Questo fenomeno sarà di lunga durata?’
- ‘Ricerca per il superamento del sistema economico-sociale neoliberistico’
“Il prestigio del Forum Eurasiatico è riconosciuto a livello internazionale, chiunque vorrebbe ospitare sul proprio territorio una piattaforma così strategica per l’economia, ha detto Sboarina. Verona è orgogliosa di essere da tanti anni la sede di un evento che è propulsore del business e che richiama nella nostra città leader e aziende traino a livello globale, il top imprenditoriale e i massimi esperti di tanti settori. Un’opportunità unica, soprattutto oggi, per rimettere in relazione mondi che, per un anno e mezzo, si sono dovuti chiudere per tutelare le rispettive comunità. Tra qualche giorno a Verona si rincontreranno, pianificando il futuro, e la nostra città sarà nuovamente protagonista. Il fatto che questo summit sia incardinato nel nostro territorio ha, infatti, dei riscontri concreti per il tessuto economico locale, per le imprese scaligere che hanno rapporti importanti con l’Eurasia. Se è stato fondamentale non fermarsi, per questo l’anno scorso il Forum si è tenuto a distanza, ora è vitale tornare in presenza, per riaccendere rapporti e interscambi di opinioni, idee e progetti imprenditoriali. Ringrazio i rappresentanti di tutte le categorie economiche, la loro partecipazione denota il peso del Forum per il business locale, quale motore di connessioni e relazioni. Un grazie va infine al professor Fallico che con grande impegno, e instancabile lavoro, rende possibile questa due giorni”.
“Tematica chiave di quest’anno sarà la transizione climatica, e quindi la centralità e il futuro dei settori gas e idrocarburi, per questo arriveranno a Verona i rappresentanti delle aziende leader, ha spiegato il presidente dell’associazione Conoscere Eurasia Antonio Fallico. Affinchè questo processo si possa avverare bisogna rifuggire dagli slogan e sedersi attorno ad un tavolo comune, che ne definisca le strategie realistiche, sulla base dei portafogli energetici dei diversi Paesi. A corollario parleremo della necessità di trasformare il nostro modello di sviluppo attuale, da super consumistico a un sistema incentrato sull’uomo, per un’economia umanistica. Ed infine avremo una sessione dedicata alla salute. Ringrazio il sindaco Sboarina che ci ha sempre assicurato il suo appoggio, convinto e determinato, non solo per il Forum ma anche per le altre iniziative che si tengono nel corso dell’anno”.
G.R.