Vanno avanti i lavori a Porta Borsari per la messa in sicurezza idraulica. L’ultimo e più significativo tassello di una serie di opere volte a mitigare notevolmente il rischio allagamenti nella zona della storica porta prosegue senza impattare in modo drastico sulla viabilità del centro storico adiacente.
Infatti in merito alla tecnologie “no dig”, cioè con la mancanza di scavi a cielo aperto, il tubo di 1,2 metri di diametro sarà posato senza la conseguente chiusura di Via Diaz al traffico per i sei mesi necessari all’esecuzione dell’operazione.
Questo genere di attraversamento ha bisogno di due pozzi, uno di spinta che è in corso di esecuzione all’angolo tra Via Diaz e Lungadige Panvinio e prossimamente un altro la cui costruzione inizierà lunedì 4 aprile. Perciò a partire da questa data sarà allestito il cantiere davanti a Porta Borsari.
In sinergia con questi lavori, Acque Veronesi eseguirà anche il risanamento di un tratto del collettore fognario tra Lungadige Panvinio e Lungadige Riva San Lorenzo. In seguito, a partire da mercoledì 6 aprile, per la durata di circa 10 giorni, verrà chiuso al traffico persino Lungadige Riva San Lorenzo.
L C
Fonti: https://www.mattinodiverona.it/
