“Goodbye Glaciers”: mostra fotografica sulla deglaciazione dei nostri ghiacciai.
Venerdì 11 febbraio alle ore 11.30, alla scuola professionale ENGIM Veneto al Chievo, ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica ‘Goodbye Glaciers’, realizzata con il patrocinio del Comune e in collaborazione con la scuola paritaria A. Provolo.
Un percorso attraverso sedici pannelli fotografici che raccontano come si siano ritirati i ghiacciai in Alto Adige e in Tirolo negli ultimi 160 anni. Le foto mostrano, infatti, come, da fine ’800 ad oggi, i nostri ghiacciai si sono trasformati a causa della deglaciazione.
‘Goodbye Glaciers’ è una mostra itinerante ideata da Roberto Dinale, direttore dell’Ufficio Idrologia e dighe dell’Agenzia provinciale per la Protezione civile di Bolzano, realizzata nell’ambito del progetto GLISTT, un sistema interregionale di monitoraggio dei ghiacciai per la regione Alto Adige-Tirolo, finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg VA Italia-Austria.
E la scuola ENGIM, Ente Nazionale Giuseppini del Murialdo presente anche a San Michele e Villafranca e che si ispira ai principi cattolici di San Murialdo, ha sposato con entusiasmo la possibilità di ospitare la mostra, con l’obiettivo di sensibilizzare ed informare studenti e visitatori su come il riscaldamento globale stia avendo un impatto fondamentale sulla vita sociale ed economica mondiale.
L’ambiente e il clima diventano quindi materie da approfondire nelle scuole di diverso ordine e grado, e in particolare quelle che formano alle professioni di termoidraulici, autoriparatori, carrozzieri ed elettricisti. Lavori questi, la cui attività sarà inevitabilmente condizionata dagli sviluppi su tematiche come la mobilità sostenibile o le energie rinnovabili.
L’ingresso sarà gratuito e su prenotazione che si può fare sul sito https://verona.engimveneto.org/
Sono previste visite al mattino riservate alle classi delle scuole, mentre al sabato per i privati cittadini, che saranno guidati dagli studenti dell’istituto.
Il tutto sarà fatto in osservanza dell’attuale protocollo di sicurezza Covid19.
La mostra si potrà visitare fino al 5 marzo 2022.
Successivamente proseguirà a San Bonifacio, al liceo Guarino, fino al 27 aprile.
G.R.