Giovani studenti veronesi nella raccolta di farmaci per i minori in povertà sanitaria.

L’obiettivo dell’iniziativa è la sensibilizzazione dei diritti dei bambini e la raccolta di farmaci e prodotti baby-care per i minori in povertà sanitaria. L’iniziativa nazionale ha ricevuto il Patrocinio del Ministero della Salute, della Regione Lombardia e dei Comuni di Verona, Milano e Genova. Partner istituzionali Federfarma, Cosmofarma Exhibition e Federazione Ordine Farmacisti Italiani – FOFI, di Federchimica Assosalute, Farmindustria e Egualia.
“Invitiamo tutti a partecipare – spiega l’assessora alle politiche sociali, Luisa Ceni, per aiutare le persone in maggiore difficoltà. La spesa per la cura dei bambini è così costosa da essere spesso tralasciata dalle famiglie bisognose. Apprezzo particolarmente l’impegno di tutti i volontari e in particolar modo degli studenti dell’Istituto Seghetti che dimostrano che in realtà i giovani sono molto più generosi e disponibili di quel che tendiamo a pensare”.
La “Salute su Misura” è il tema cardine della XII edizione che si focalizza sull’importanza di un approccio globale alla prevenzione, alla diagnosi, alla cura e al monitoraggio delle malattie basato sulle caratteristiche, genetiche e non solo, di ciascun individuo. Sono 134 le farmacie veronesi aderenti all’iniziativa (l’elenco completo nel sito www.infarmaciaperibambini.org) a disposizione dei cittadini che potranno scegliere personalmente uno o più prodotti baby care (farmaci da banco, biberon, ciucci, pannolini, etc.) da distribuire a 20 enti socio assistenziali che hanno in carico l’assistenza dei minori. “In Farmacia per i Bambini” si avvale dell’indispensabile aiuto di oltre 200 volontari supportati dai farmacisti e messi a disposizione dagli enti beneficiari, da Rotary Verona, Lions Re Teodorico. Lodevole l’iniziativa dell’Istituto Seghetti di Verona che ha coinvolto nell’opera di volontariato i 75 studenti delle tre classi V delle superiori presenti presso le farmacie della città nella mattinata del 22 novembre. Il Comune di Verona anche quest’anno sostiene “In Farmacia per i Bambini” con un patrocinio oneroso e la partecipazione delle 13 farmacie Agec.
“Stiamo parlando di povertà sanitaria – ha evidenziato la presidente di Agec Anita Viviani – di una situazione davvero difficile come certificato dai recenti rapporti Istat e Caritas proprio sull’argomento. I nostri farmacisti sono a disposizione per consigliare i genitori nell’acquisto dei medicinali, anche da banco”.
Nell’edizione 2023 in provincia di Verona erano stati donati oltre 12.000 prodotti pediatrici, quasi 31.000 in tutto il Veneto. A livello regionale le farmacie che parteciperanno a In Farmacia per i Bambini sono in tutto 389 e 76 gli enti socioassistenziali beneficiari delle donazioni. In tutto il Veneto oltre a quelle associate a Federfarma aderiscono all’iniziativa sociosanitaria le farmacie pubbliche di Assofarm e Farmacie Unite.  I dati Istat dimostrano che la povertà assoluta minorile in Italia è in aumento continuo: sono 1,29 milioni i minori in povertà assoluta, ovvero il 13,8% del totale rispetto al 9,7% della popolazione totale.
«Le farmacie e i volontari hanno aderito in maniera massiccia per dar vita a questa XII edizione. Adesso chiediamo l’aiuto e il sostegno dei cittadini che da sempre ci seguono con grande affetto e partecipazione – ha chiarito la presidente di Federfarma Verona Elena Vecchioni referente locale “In Farmacia per i Bambini”-.  Purtroppo  ci sono tanti minori che vivono situazioni di povertà sanitaria nel territorio veronese. Tutti insieme con un piccolo-grande gesto di solidarietà possiamo rendere migliore la nostra società perché i giovani sono un prezioso “patrimonio” collettivo da tutelare».

L’iniziativa nazionale ha ricevuto per 9 anni consecutivi la Medaglia del Presidente della Repubblica e si svolge in oltre 2.800 farmacie aderenti in tutta Italia, grazie alla preziosa collaborazione di 96 tra aziende amiche, forze armate e associazioni di categoria, con oltre 5.000 volontari e vede i farmacisti e la loro responsabilità sociale al centro di una grande squadra a servizio dei più fragili.

L C